Una iniziativa in adesione alla campagna ” Alleviare la Fame”
Cronaca/ di Wojtek Pankiewicz,
Lecce – Il Lions Club Lecce “Giuseppe Codacci – Pisanelli”, presieduto da Wojtek Pankiewicz, ha aderito alla campagna “Alleviare la fame”, promossa dal Governatore del Distretto Angelo Pio Gallicchio a nome del Consiglio dei Governatori Lions, i quali hanno invitato tutti i Club Lions ad organizzare una raccolta di generi alimentari per le famiglie povere, nella giornata di sabato 4 febbraio.
Il Consiglio Direttivo del Club ( Anna Colaci, Pierfranco Tantillo, Antonio Costantini, Roberto Fatano, Maria Rita Serio, Raffaele Panzanaro, Elio Romano) guidato dal presidente Wojtek Pankiewicz ha consegnatpresso o stamattina l’Emporio della Solidarietà di via Adua al Direttore della Caritas della diocesi di Lecce, don Attilio Mesagne e al suo vice, Carlo Mazzotta diversi scatoloni di prodotti alimentari riempiti con la raccolta organizzata dal Lions Club “Codacci – Pisanelli”.
Il presidente Wojtek Pankiewicz ha dichiarato : “Ringraziamo di cuore la Caritas diocesana , don Attilio Mesagne e le Caritas parrocchiali per i tesori di bene che profondono aiutando migliaia di famiglie bisognose non solo a sfamarsi, ma anche offrendo tanti posti letto per i senzatetto, garantendo assistenza sanitaria e disbrigo di pratiche burocratiche , realizzando un prezioso ruolo di supplenza delle pressochè latitanti istituzioni preposte per legge a questi compiti in un momento in cui il rapporto sulla povertà, pubblicato dalla Caritas di Lecce, ha messo in evidenza un disagio sociale che appare sempre più diffuso anche a Lecce, in quanto è in costante aumento il numero delle persone che precipitano nel baratro della povertà perché non c’è lavoro per i giovani e perchè molti adulti lo stanno perdendo.
La difficoltà di vivere tocca un numero sempre crescente di nostri concittadini, che ormai rappresentano circa il 40% di coloro che si rivolgono alle mense della Caritas per avere un piatto caldo. Anche nella nostra città, dunque – ha concluso Pankiewicz – ai “poveri tradizionali” si aggiungono i “nuovi poveri” e, nonostante gli sforzi straordinari della Caritas diocesana e di alcune parrocchie cittadine, spesso non si riesce a coprire la domanda di pasti caldi. Il Lions Club, che ho l’onore di presiedere , continuerà a sostenere la preziosa opera della Caritas al servizio dei bisognosi”.