Il Sedile

Il nuovo canile non è ancora un bene comunale ma c’è già chi intende lottizzarlo?

Iniziate le grandi manovre sulla futura gestione dei canili comunali. l’ENPA di Galatina attacca l’assessore Forte

Cronaca/Galatina: di p.z.

“Qualcuno ha deciso di darci il benservito” ha tuonato la responsabile dell’E.N.P.A. Galatina, Maria Rosaria Pascali, nonché gestore dei due canili cittadini. L’occasione, ma si parte da ben più lontano, è stata fornita dalla manifestazione cinofila per meticci dell’8 giugno e naturalmente dall’assessore al randagismo.

La manifestazione dell’8 giugno, “il mio campione” è stata perorata, voluta e presenziata dall’assessore Forte, appunto responsabile del randagismo ed organizzata e gestita dalla signora Voltino a sua volta responsabile di un’altra associazione, l’A.N.T.R.A., che si interessa della cura e tutela del randagismo e gestisce alcuni canili nel tarantino.

Oggetto del contendere il bando di gara avente per oggetto la gestione del nuovo canile, in eterna fase di prossima apertura, oltre che del canile sanitario in zona Piani.

La gestione del canile sanitario, oltre a quello rifugio in Contrada Latronaca, è stato gestito dall’ENPA di Galatina, e sta continuando a gestirlo in regime di proroga, con notevoli ristrettezze e sacrifici economici  “ I soldi per la gestione del randagismo a Galatina- scrive in una lettera aperta la responsabile dell’ENPA – sono stati di circa 9 mila euro mensili fino all’agosto del 2012 e di 13 mila dal 2012 ad oggi e non bastano neppure per il pagamento dei dipendenti e del mangime per i due canili gestiti dall’ENPA. Per questo motivo, in questi anni i debiti sono aumentati ed ammontano a decine di migliaia di euro, sempre in attesa dell’apertura del nuovo canile e di una convenzione migliore dal punto di vista economico”

Con l’approssimarsi, si spera, della fine dei lavori del nuovo canile e del rinnovo della convenzione gli appetiti e gli interessi intorno alla gestione dei canili pare stiano aumentando in maniera esponenziale e qualcuno pare abbia già dato il via alle manovre di accerchiamento per raggiungere l’obiettivo prefissato.

“ Dopo tutti gli sforzi fatti- afferma M. Rosaria De Pascalis- dopo averci fatto gestire canili fatiscenti, l’assessore Roberta Forte, ha perorato ed in pratica aperto la strada ad un’altra associazione a lei più gradita, quella della signora Voltino (A.N.T.R.A. ndr) e dal palco della manifestazione dell’8 Giugno, non solo non ha invitato l’ENPA, unica associazione presente da quasi un ventennio sul territorio, a parlare della situazione cittadina ma non ha speso una parola per il nostro operato. E ci chiediamo a questo punto il perché”.

La situazione debitoria e di ristrettezza economica sta peraltro costringendo l’ENPA a “tagliare” alcuni servizi offerti gratuitamente dalla stessa presso il canile privato di Noha dove una volontaria “da quattro anni ha cercato di migliorare le condizioni di vita dei poveri cani presenti in quella struttura adottando o facendo trasferire al sanitario i più malati ed assicurando cure ed assistenza veterinaria”.

Un lavoro che è stato fatto tutti i giorni dell’anno grazie alla passione della volontaria ed all’ENPA “che fin quando ha potuto le ha rimborsato le spese di benzina, l’acquisto di farmaci, scatolette e quant’altro. Il gestore si è guardato bene dal darle una benché minima somma per i suoi preziosi servizi”.

Stando così le cose ci sta da chiederci, tanto se lo chiediamo a loro sappiamo già la risposta, quando diamo oltre 4 mila euro al mese ai gestori del canile di Noha che cosa stiamo pagando? Spendiamo circa 1 euro ed 80 centesimi giusto per un pugno di mangime ed un riparo tra quattro aride e squallide mura?

Naturalmente queste problematiche sono ben lontane dalle mura del Palazzo. Il Canile è da un anno e mezzo che avrebbe dovuto essere finito? Che vuoi che importi, hanno inaugurato la Palestra, mica possono fare tante cose tutt’insieme e poi come si può pretendere di aprire un canile comunale se ancora non è neanche comunale?

Inoltre si stanno anche conferendo contributi comunali extra per il randagismo. Infatti con la Determina n.516 del 5 giugno 2014 della Direzione Territorio ed Ambiente si stanno trasferendo 650 euro sul conto dell’A.N.T.R.A. per aver organizzato la passerella “il mio campione”. Se questo non è amore per i cani randagi ditemi voi cos’è.

 

 

 

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