Lo fornirà la Audio Service di De Luca Massimo di Cursi nonostante il Comune abbia un palco di proprietà e aziende locali per il service.
Galatina – Si apprende dalla Determina 1082 dell’8 agosto 2016 che l’Ufficio Cultura ha provveduto a richiedere un apposito preventivo di spesa per la fornitura palco e service base per le iniziative della rassegna “L’estate della Cuccuvàscia 2016” alla Ditta Audio Service di De Luca Massimo, con sede in Cursi.
Ora capiamo benissimo che il dott. Scrimitore non essendo del luogo ha scarsa ( se non nulla) conoscenza delle imprenditorialità locali (specialmente di quelle superqualificate nell’assemblaggio di qualche tubo innocenti con relativa pedana in legno) e quindi debba ricorrere, per scovarne una, a Cursi per pregarla ( o invitarla come scrive lui) a presentare un preventivo. Però che diamine avrebbe potuto farsi consigliare da qualche collaboratore locale, ma lui, non bisogna dimenticarlo, fa parte della categoria degli uomini che non devono chiedere mai, neanche se il Comune il palco lo abbia già di sua proprietà
E’ successo proprio così che con l’ invasione del nuovo gruppo di Dirigenti nella Pubblica Amministrazione galatinese quasi raramente la nostra città sia riuscita ad esprimere eccellenze imprenditoriali e professionali tali da poter essere meritorie di assegnazione di servizi pubblici comunali.
Ritornando alla richiesta fatta dal segretario alla Audio Service, la Ditta ha rimesso il proprio apposito preventivo di spesa, quantificando il costo dell’opera in 1.796 euro comprensivi di Iva. che immediatamente è stato ritenuto congruo dallo stesso Scrimitore che è il responsabile del servizio, oltre che del procedimento nonché estensore della stessa Determina.
Pertanto, udite udite, “in applicazione del principio di economicità – scrive (parendo quasi che prima di scegliere si sia logorato in decine di consultazioni di imprese) – ed efficacia, il servizio di fornitura di palco e service di base può essere affidato alla Ditta Audio Service di De Luca Massimo, con sede in Cursi alla via D. Alighieri”
Ora auguriamoci, almeno, che del palco non si debba fare lo stesso utilizzo di quello delle elezioni regionali.