Il Progetto, posizionato al 57° posto, resterà fuori dal finanziamento regionale per l’adeguamento degli impianti sportivi comunali.
Galatina – L’inadeguatezza di questa amministrazione non sembra avere fine e le prove purtroppo ci vengono fornite quotidianamente dall’incapacità nel saper intercettare i fondi che ci vengono messi a disposizione.
Stiamo parlando di un altro finanziamento regionale, quello inerente l’avviso pubblico per la concessione di contributi per adeguamento degli impianti sportivi comunali, che ci auguriamo non vada perso anche se con ogni probabilità sarà così.
Nei giorni scorsi infatti è stata pubblicata dalla Regione Puglia la graduatoria dei 102 progetti idonei per il finanziamento. Quello del comune di Galatina, inerente la realizzazione della pavimentazione del Palazzetto dello Sport, è posizionato al 57° posto della graduatoria, ovvero tra quelli che probabilmente non beneficeranno dei fondi.
La dotazione finanziaria messa a disposizione dalla Regione per i progetti presentati nel 2017 infatti è stata di circa 4,5 milioni e non saranno sufficienti a finanziare tutti i progetti idonei. Salvo dimenticanze da parte dei nostri amministratori, se il progetto verrà riproposto con il bando relativo al 2018 in cui è stata prevista una dotazione finanziaria di circa 8 milioni di euro, allora potremmo avere qualche speranza di essere finanziati naturalmente se riusciremo a posizionarci almeno tra i primi 80-85 in graduatoria.
A questo punto, se consideriamo ancora una volta che nelle prime posizioni figurano, tra gli altri, i progetti di Castrignano, Soleto, Racale, Taviano, Surano e Collepasso, giusto per citarne alcuni, appare chiaro come l’incapacità di presentare progetti validi non sia figlia del caso ma derivi da una carenza strutturale di competenze, esperienza e professionalità di questa amministrazione.
Non ci capacitiamo di come sia possibile perdere puntualmente finanziamenti su finanziamenti, soprattutto se consideriamo la necessità e l’urgenza degli interventi previsti da queste misure. Non capiamo cosa facciano e a cosa pensino tutto il giorno gli esponenti della maggioranza se non a cercare il modo di porre in essere azioni possano dare slancio alla nostra città e che riescano a dare credibilità alle favolette raccontate in campagna elettorale.
In una situazione del genere, in cui restano solo macerie e ad esse se ne aggiungono quotidianamente delle altre, appare del tutto improduttivo pensare alla sola promozione e sponsorizzazione di un territorio svilito come il nostro, attrattivo solo grazie alla propria storia ed alle proprie tradizioni, se poi i visitatori, gli utenti ed i cittadini non vengono messi di fronte alla concreta possibilità di poter usufruire e di ammirare servizi e strutture all’altezza. E’ inutile e controproducente propagandare il proprio ego politico davanti a questi risultati umilianti ed eloquenti.
A questo punto, assodata l’assenza di quelle che sono le prerogative minime richieste ad una maggioranza di governo cittadino e superato abbondantemente il tempo per studiare ed apprendere il funzionamento della macchina amministrativa, sarebbe il caso che questa amministrazione, abbandonando l’arroganza e la presunzione che la contraddistingue, si facesse aiutare da qualcuno più esperto e competente per il bene della città.