Non solo nozionismo ma anche saperi reali hanno contribuito ad arricchire le competenze dei ragazzi
Si chiude un anno scolastico impegnativo, ma denso di successi per la Scuola Secondaria Giovanni XXIII e per tutto il Polo 3. Un anno in cui l’offerta formativa è stata arricchita di attività e Progetti che hanno permesso ai nostri ragazzi di ampliare il loro bagaglio culturale, di acquisire conoscenze e abilità sempre nuove, di confrontasi con contesti extrascolastici, di misurasi in prestazioni inusuali che hanno consentito loro di maturare “saperi reali”, non meramente nozionistici, competenze spendibili ogni giorno, quelle che preparano alla vita, quelle che formano i giovani dell’oggi e del domani, come le attuali Indicazioni normative italiane ed europee chiedono alla Scuola.
Per raggiungere questo traguardo tutti i docenti hanno lavorato in sinergia di forze e di intenti, non c’è stata frattura tra le discipline, non saperi a compatimento stagno, i ragazzi sono stati stimolati da più parti e hanno imparato a muoversi in diverse direzioni senza disorientarsi.
Ma procediamo per gradi: le Lingue straniere, francese e inglese, sono state approfondite con Progetti che hanno suscitato grande entusiasmo, dalla Certificazione KET ai lavori di Teatro.
“Il Piccolo principe”, romanzo capolavoro della letteratura francese, è stato letto in lingua dai ragazzi che successivamente hanno assistito alla proiezione,al cinema, dell’omonimo film animato e alla fine hanno partecipato ad un Concorso interno all’Istituto dal titolo “Il mondo ha bisogno di persone felici”: attraverso un disegno artistico hanno riprodotto un episodio a scelta del romanzo, lo hanno completato con una riflessione personale e si sono messi in gioco, confrontandosi con i compagni. L’Inglese è stato approfondito con un lavoro che ha preparato i ragazzi a interagire con attori di teatro professionisti, quelli della Compagnia ACLE e con un Corso extracurricolare che ha permesso a molti alunni di conseguire, a titolo gratuito, la Certificazione internazionale KET.
Che dire delle attività promosse dal nostro poliedrico docente di Arte? Originali, innovative, moderne, UNICHE!. In numerosissimi esercizi commerciali della Città sono esposti i manifesti, della raccolta “ Dicitivillo con i manifesti”, che racchiudono slogan su temi estremamente profondi come la disabilità, l’omofobia, la violenza sulle donne, il bullismo, il fumo, la tutela dell’ambiente, etc; si tratta di manifesti realizzati riportando disegni e riflessioni dei ragazzi, sono semplici e proprio per questo poetici, puri, incisivi, commoventi. E poi i cortometraggi di cui i nostri alunni sono ideatori e attori: il corto “ La mia città è anche quella degli altri” ha vinto il primo premio, su numerosissimi partecipanti, nel Concorso bandito dalla BCC di Leverano. Il lavoro prodotto dai giovani per i giovani, mira a sensibilizzare sul tema, mai tanto attuale,dell’accoglienza e dell’apertura verso lo straniero soprattutto in una terra, come il Salento, che da secoli è crocevia di scambi e influenze culturali che l’hanno resa culla di un patrimonio storico e artistico da rispettare e tutelare. In tal senso il nostro Istituto ha sviluppato anche il Progetto “Gal Salento”, realizzando una vera e propria brochure turistica dei luoghi e tradizioni della nostra terra.
I diritti umani e le violazioni ancora oggi perpetrate rappresentano un’altra tematica di grande spessore, oggetto di riflessioni nel corso degli incontri dei nostri alunni con due Referenti di Amnesty International – Lecc, i quali hanno, dialogato,informato, si sono confrontati con i ragazzi sul tema; le classi sono rimaste profondamente colpite, tanto che alcune hanno deciso di aderire al Progetto “Amnesty Kids”, promosso dalla sezione italiana di Amnesty International.
L’apertura al territorio è una costante del Polo 3 e della Scuola Media Giovanni XXIII, in questo senso si inserisce l’adesione al Progetto “La pagina che non c’è”, in collaborazione con la Biblioteca di Galatina e i volontari del Servizio civile, che ha coinvolto gruppi di alunni delle classi prime e seconde. Questi, sotto la supervisione delle docenti di Lettere, hanno curato la lettura del romanzo “Il giardino segreto”, per poi cimentarsi nella stesura di un finale alternativo a sorpresa. Presso la Biblioteca comunale si sono tenuti interessanti incontri in cui i ragazzi si sono confrontati anche con alcuni iscritti all’Università Popolare della Terza età: è stato toccante assistere al dialogo tra generazioni diverse ma non tanto distanti quando si parla di valori e sentimenti. Per la cronaca, il finale inventato dagli alunni della classi prime è stato premiato come migliore fra quelli proposti.
Insomma, nel corso dell’anno le attività promosse dal nostro Istituto hanno toccato diversi e significativi aspetti del mondo reale: la sensibilizzazione alla disabilità, con l’elaborazione di un cortometraggio sul tema in occasione della partecipazione alla Giornata Internazionale delle persone con disabilità;il rispetto dell’altro attraverso lo sport e il gioco di squadra, veicolato anche durante i nostri Tornei sportivi di pallavolo e calcetto che hanno unito divertimento, salute ed educazione; lo spirito di gruppo e corale attraverso la Musica; il rispetto di se stessi e del proprio corpo con il Progetto di Educazione alla salute; la tutela dell’ambiente e le regole per scongiurane il totale degrado con il Progetto di Educazione ambientale e gli interventi di esperti esterni; poi ancora il valore della Legalità con un Progetto dedicato e le attività in occasione della commemorazione della strage di Capaci: nella settimana dal 22 al 28 maggio tutti le classi dell’Istituto hanno partecipato alla rassegna “ Fatti umani” che ha avuto tappa a Calimera dovesi è tenuta la toccante cerimonia di commemorazione del cittadino Antonio Montinaro, proprio accanto alla teca contenente i resti della Fiat Croma, l’auto della scorta del Giudice Giovanni Falcone e della moglie, guidata dalla stesso Montinaro. La rassegna si inseriva nel contesto della Festa della Cranara, che ha permesso ai nostri alunni di scoprire e vivere l’antica arte di produrre il carbone.
Un anno intenso si è concluso. Ringraziamo quanti ci hanno sostenuto, le famiglie che hanno creduto nel nostro Progetto educativo, i nostri ragazzi che ci hanno seguito con entusiasmo e stimolato e fare di più e sempre meglio per loro. Un ringraziamento speciale alla nostra Dirigente che si è dedicata con spirito di abnegazione alla “sua”e “nostra” Scuola, guidandola con positività in un percorso di continua crescita.
Il diario di tutte le attività, con immagini e articoli interessanti, è consultabile attraverso il Giornalino online sul sito www.polo3galatina.it.