Il Sedile

Antonio Palumbo:”Il rappresentante dell’A.S.P partecipa di diritto al Coordinamento Istituzionale dell’ ATS

Anche quando si discute degli incarichi da affidare alla Società che presiede?

Cronaca/di dott. Antonio Palumbo, Presidente dell’ASP Cuore Immacolata di Galatina

Alla redazione de “IL SEDILE”

Un articolo pubblicato su questo sito il 2 giugno scorso fornisce delle informazioni inesatte e fuorvianti sul rapporto esistente tra l’Istituto Immacolata e l’Ambito territoriale sociale di Galatina. In particolare si rileva un conflitto di interessi che sarebbe originato dal fatto che l’Asp è componente del Coordinamento  insieme ai 6 Comuni dell’ Ambito, all’Asl e alla Provincia e in contemporanea è  affidatario di alcuni servizi dell’Ambito. Nell’articolo viene presentato anche il frontespizio di alcune delibere del 2016.

Le delibere di affidamento dei servizi sono molte di più,  iniziano nel 2011, ma se l’autore dell’articolo si fosse preoccupato di leggere le varie delibere e si fosse informato più  correttamente sul funzionamento del Coordinamento, avrebbe facilmente capito che il rappresentante dell’Asp partecipa senza diritto di voto. In realtà il rapporto esistente è previsto dalla legge nazionale e regionale. Infatti le Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona sono soggetti inseriti, a pieno titolo, tra i soggetti che concorrono alla realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, tanto dalla legge nazionale (legge quadro n. 328/2000), quanto dalla legislazione regionale (per la Regione Puglia, i riferimenti sono la legge regionale n. 19/2006 e la legge regionale n. 15/2004).

Per di più, la Regione Puglia ha normativamente previsto che le Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona che insistono sul territorio regionale, brevemente meglio conosciute come ASP, partecipano, come soggetti attivi, alla programmazione, organizzazione, e gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.

Per di più, la stessa normativa regionale prevede espressamente che i Comuni appartenenti allo stesso Ambito Territoriale, che definiscono autonomamente le forme di gestione dei servizi, possono avvalersi delle ASP aventi la sede legale nel territorio dell’Ambito. Ancora, il regolamento regionale che attua le norme di cui sopra, prevede espressamente che i servizi socio-assistenziali e socio-sanitari previsti nel Piano Sociale di Zona, sono gestiti con le modalità previste dal Testo Unico degli Enti locali e, in presenza di un’Azienda di Servizi alla Persona, con sede legale in un comune dell’Ambito Territoriale, possono avvalersi della stessa per la gestione di alcuni o di tutti i servizi previsti nel Piano Sociale di Zona, ovvero per la concessione dell’esercizio della funzione socioassistenziale, a condizione che almeno uno dei comuni sia rappresentato nel consiglio di amministrazione dell’ASP.

Quanto invece alla presenza dell’ASP nel Coordinamento Istituzionale, è sempre la normativa regionale che prevede e rafforza  l’apporto delle suddette Aziende, prevedendo la partecipazione attiva delle ASP al Coordinamento Istituzionale dell’Ambito Territoriale in cui hanno sede, per concorrere alla programmazione del sistema dei servizi, nonché alla loro gestione. Di qui la presenza, prevista per legge, del rappresentante legale dell’ASP alle riunioni del Coordinamento Istituzionale, che è appunto soltanto presente, come da apposito verbale redatto, ma non prende parte, in qualità di votante, alle deliberazioni.

Non vi è  alcun conflitto di interesse, l’assegnazione di alcuni importanti servizi socio assistenziali  all’Asp di Galatina è un fatto assodato, conosciuto dall’Assessorato della Regione Puglia che lo ha presentato più  volte in documenti ufficiali e in dibattiti pubblici,  come esempio di organizzazione valida e giuridicamente corretta. Il rapporto tra Asp e Ambito di Galatina è iniziato circa 6 anni fa, con l’allora amministrazione presieduta dal sindaco Coluccia ed è  proseguita con l’attuale amministrazione Montagna, ma tale collaborazione non è  un fatto che riguarda la sola città  di Galatina, ma anche i comuni di Cutrofiano, Aradeo, Soleto, Sogliano e Neviano, con diverse amministrazioni che si sono succedute negli anni. L’Istituto in questi ultimi anni ha incrementato le sue attività socio assistenziali con vantaggi per la cittadinanza e , quindi, comprendo come sia alto l’interesse della collettività, della politica e degli organi di informazione per il suo operato. Proprio per questa ragione esorto l’autore dell’articolo a fornire informazioni corrette sull’ attività dell’Istituto Immacolata, sulla sua funzione e sulla sua natura e sono abbastanza convinto che tutte le persone in buona fede che si sono avvicinate a vario titolo all’Istituto, abbiamo apprezzato i risultati ottenuti in questi anni di intenso lavoro.

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Egr. dott. Palumbo,

La ringraziamo per la lunga e prosaica descrizione sul compito e sul ruolo che le A.S.P rivestono e svolgono nell’ambito delle A.T.S. Onestamente non ce n’era bisogno almeno per noi della redazione ma grazie, in ogni caso, per averlo fatto così se qualcuno dei nostri lettori fosse a digiuno di dette nozioni e lo volesse, avrà la possibilità di indottrinarsi ed abbeverarsi alla fonte del suo sapere.

Sappiamo benissimo che il rappresentante dell’A.S.P fa parte di diritto dell’ A.T.S e, come Lei stesso aggiunge, senza diritto di voto. E’ proprio a questa seconda parte, però, risulta che Lei non si sia attenuto e ci costringe, peraltro, a restituire al mittente l’invito a leggere bene e con maggior attenzione la Delibera in oggetto di cui, peraltro, le pubblicheremo (a seguire) la parte più significativa, quella dalla quale risulta che Lei ha votato ed anche a favore. Inseriamo anche il link in cui potrà reperire l’atto nella sua versione integrale. 

Come detto, affinché anche chi ci legge possa verificare, Le riporto “ad litteram” cosa afferma la Delibera a cui fa riferimento l’articolo del 2 giugno il cui testo smentisce senza ombra di dubbio quanto da Lei affermato.

VERBALE di DELIBERAZIONE del COORDINAMENTO ISTITUZIONALE

Oggetto: CENTRO SOCIO EDUCATIVO DIURNO PER MINORI “SANTA CHI ARA”– DETERMINAZIONI.

“(…)  CONSIDERATA – la condivisione unanime di quanto innanzi, in seno al Coordinamento Istituzionale di Ambito nella seduta del 15 gennaio 2015;

ATTESO – che, in ossequio a quanto previsto e stabilito nella Convenzione, i provvedimenti devono essere approvati dagli organi competenti del Comune di Galatina Capofila dell’Ambito, e che, pertanto, le determinazioni del Coordinamento Istituzionale costituiscono atti di indirizzo; all’ UNANIMITA’  D E L I B E R A – DARE CORSO alla prosecuzione dell’affidamento (…)”. 

Dott. Palumbo per noi UNANIMITA‘ ha un significato ben preciso, se poi per lei vuol significare qualcosa di diverso, pazienza, vorrà dire che lo Zingarelli cercherà di farsene una ragione. Le aggiungiamo inoltre che non abbiamo letto da nessuna parte che al momento della “condivisione unanime” Lei, che era tra i presenti, si sia alzato e si sia allontanato dall’aula. Avrebbe, magari, dovuto farlo perché si stava discutendo e deliberando dell’assegnazione del prolungamento della gestione di un servizio all’A.S.P di cui lei era parte direttamente interessata.

Come lei stesso scrive ” Gli ’Ambiti Territoriali, possono avvalersi della stessa A.S.P per la gestione di alcuni o di tutti i servizi previsti nel Piano Sociale di Zona”. Il fatto che possano, egregio Presidente, non significa che debbano, ecco perché la sua presenza, nell’occasione, era quantomeno inopportuna.  

Se poi il tutto dovesse essere il frutto di una errata stesura della delibera, allora se la prenda con la professionalità della redattrice. Da parte nostra se ci farà pervenire una nuova Delibera, rivista e corretta nelle parti evidenziate, saremo ben lieti di pubblicarla e renderLe atto della veridicità di quanto afferma.   

Non mi addentro in altre tematiche e problematiche, egregio Presidente. Di alcune di esse abbiamo avuto anche occasione di sollecitarla a viva voce purtroppo senza alcun risultato concreto. Altre ci porterebbero lontano e non è questo ne il contesto, ne il momento….ma a disposizione per parlarne!       

Nel ringraziarLa per la cortese attenzione che ripone nei confronti del Sedile Le porgiamo distinti saluti (p.z.)     

Per chi volesse approfondire : http://www.ambitozonagalatina.it/upload/doc/notizie/deliberacoord4affidamentoASPCentroDiurnoSantaChiaraPROTOCOLLO.pdf

 

 

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