Conterrà le notizie più rilevanti riguardanti gli stranieri ed una bacheca cerco/offro lavoro.

ImmigrazioneCronaca/Galatina/ di Palazzo Orsini

Il Servizio Immigrazione con welfare d’accesso, in ottemperanza a quanto previsto nelle priorità strategiche del nuovo Piano di Zona 2013-2015 per il consolidamento del sistema di welfare locale nell’ambito del contrasto alle marginalità sociali, ha attivato un Piano di comunicazione per la massima diffusione delle informazioni di base.
Dal giorno 15 settembre del c.a. è, infatti, attiva su facebook la pagina istituzionale del “Servizio Immigrazione dell’Ambito Territoriale Sociale di Galatina”.
Con 1,2 miliardi di utenti iscritti, una diffusione planetaria e oltre 500 milioni di utenti attivi ogni mese, Facebook viene considerato da molti il sito di social networking per eccellenza, sia per i singoli utenti che per le svariate PA (gli account riconducibili ad Amministrazioni locali e centrali sono circa 1.000).
L’utente in possesso di un profilo facebook accedendo alla pagina “Servizio Immigrazione Ambito Territoriale Sociale di Galatina” e cliccando su “Mi piace” potrà direttamente beneficiare di informazioni e servizi e nel contempo interagire con lo stesso Servizio ed il territorio inserendo commenti o inoltrando richieste.
La pagina, quotidianamente aggiornata con le news maggiormente rilevanti riguardanti gli stranieri, eventi e notizie di interesse pubblico che riguardano il territorio,avvierà un rapporto privilegiato con l’utente, spronando il dialogo e rispondendo in modo corretto ed immediato ad ogni istanza.
All’interno della pagina è presente anche una bacheca multimediale “cerco/offro lavoro” quale strumento di integrazione lavorativa, in cui si possono visionare tutte le offerte lavorative mensili presenti sul web o presentate allo staff direttamente dai datori di lavoro.
I contenuti sia in lingua italiana che nelle lingue straniere maggiormente diffuse e parlate dagli stranieri presenti sul territorio dell’Ambito di Galatina, faranno sì che la pagina diventi strumento di integrazione linguistico-culturale, inoltre, ci sarannoalternative testuali equivalenti con informazioni veicolate da formati audio e video, al fine di garantire l’accessibilità anche agli utenti disabili.