Stupiva l’assenza: “Non hanno potuto partecipare” ha detto il sindaco Montagna. 

IMG_20141104_193112Cronaca/Galatina/ di Pietro Zurico

Doveva essere l’inaugurazione del Centro Polivalente dedicato alla memoria del compianto Pierantonio Colazzo e della XVII stagione concertistica dei “Concerti del Chiosco” e così è stato. A parere dello scrivente i due avvenimenti esprimendo valori morali, umanitari ed emotivi assai diversi tra di loro avevano ben poco in comune e sicuramente hanno evidenziato soltanto una fretta organizzativa farfugliona che come ben si sa “genera i gattini ciechi”. Ma questo è e resta solo un parere dello scrivente.

In attesa dell’inizio della cerimonia non è sfuggito, all’osservazione dei più accorti, la mancata presenza di rappresentanza di parenti del conpianto Pierantonio. Poi è stato il sindaco Montagna a spiegare che ” purtroppo questa sera non ha potuto partecipare alla cerimonia nessuno  dei parenti”.

Passando, successivamente, ad illustrare sinteticamente l’impresa eroica di Pierantonio, l’emozione lo ha un pò tradito, tanto che ha avuto un lapsus ed ha travisato il nome del nostro concittadino.

“Inauguriamo la stagione concertistica dei “Concerti del Chiostro” ma inauguriamo questa sera anche il Centro polivalente dedicato a Pierpaolo Colazzo (immediatamente corretto) che a Kabul ha immolato la sua vita per salvare quella di altre persone”.

Poi ha illustrato il perchè del ritardo, quest’anno, dell’inizio della stagione concertistica: “colpa della Regione Puglia che solo da poche settimame ha sbloccato i finanziamenti” e via sciorinare il valore culturale ed attrattivo della manifestazione per l’immagine della città.IMG_20141104_200839

Dunque il nastro è stato tagliato, l’inaugurazione è stata fatta e che la stagione dei concerti abbia inizio. Ed infatti ha avuto inizio questa sera, in un “teatro” che avrebbe dovuto, però, essere un momento di ben altra e diversa commozione, di un trasporto emotivo coinvolgente nel ricordo di un nostro concittadino che non è morto per un pugno di euro in più ma  perchè si è immolato per salvare altre vite umane.

Mi restano irrisolti alcuni dubbi. In quanto tempo è stata organizzata questa manifestazione inaugurale? Per chi è stata veramente organizzata questa manifestazione? Cosa ha impedito all’Amministrazione Comunale di attendere qualche giorno in più per assicurarsi la presenza dei parenti di Pierantonio Colazzo visto che ieri a sera erano impossibilitati a partecipare?  Ed infine, se la memoria non mi inganna, la cittadina di Ladispoli a suo tempo dedicò una piazza della città al “nostro” Pierantonio ed invitò i nostri amministratori a cui furono consegnate delle targhe ritcordo. Possibile che a nessuno sia venuto in mente di ricambiare la cortesia istituzionale ricevuta e magari creare con l’occasione un gemellaggio tra le due città? Sicuramente sarà stato tiranno il tempo: i Concerti del Chiostro incombevano!

A proposito quest’anno come  li dobbiamo chiamare?  “I Concerti del Centro polivalente Pierantonio Colazzo”?