“Per i dolci sentieri del centro Storico di Galatina….” restituiremo parte del finanziamento concesso.  

cicoria-di-galatinaCronaca/ di p.z. 

Galatina – Ridere o piangere? Scegliete voi se avete ancora risorse da utilizzare nell’uno o nell’altro caso. A Galatina non solo abbiamo serie difficoltà a scoprire e rastrellare risorse finanziarie ma siamo talmente abili, che anche quando ci vengono concesse in piccole gocce di rugiada, siamo incapaci di spenderle per mancanza di…elasticità mentale. 

Vi descrivo sinteticamente, alcune cosette riguardanti la manifestazione “Per i dolci sentieri del centro storico…” la manifestazione che si è svolta nella giornata del 21 giugno.

Grazie all’attivismo ed all’intraprendenza di un gruppo di privati cittadini, che sostituendosi all’ormai cronica inettitudine dell’apparato politico burocratico, son riusciti per il rotto della cuffia  ad inserirsi nelle linee di un finanziamento regionale avente per oggetto il coinvolgimento di giornalisti in un percorso turistico con oggetto la conoscenza e la pubblicizzazione della cultura e delle tradizioni locali.

A Galatina son toccate le briciole, i tempi per la preparazione di un progetto valido sono stati assai ristretti e in ogni caso è stato un quasi miracolo esser riusciti ad ottenere qualcosa.

Al nostro progetto son toccati 2.600 euro che avrebbero (il condizionale è d’obbligo quando ci sta di mezzo la burocrazia galatinese) dovuti essere utilizzati secondo un budget prestabilito e stigmatizzato dalla stessa Regione Puglia.

Il piano regionale prevedeva che i 2.660 euro fossero utilizzati nel seguente modo: viaggi di trasferimento per aeroporti, stazione etc…..250 euro per giornalista (gli invitati erano due: Annamaria Demartini e Susanna Crimella)  quindi totale 500 euro. Pranzo sempre per due 50 euro a testa quindi 100 euro. Idem per la cena, 100 euro. Alloggio con prima colazione per una notte 150×2= 300 euro. Trasporto per tour educational 300 euro. Guide turistiche nel numero di 2 unità, 800 euro. Spese rimborso biglietti aerei o altro 500 euro.

Totale complessivo 2.600 euro, naturalmente se le risorse fossero state completamente utilizzate secondo il piano finanziario regionale. Ecco cosa è riuscito a fare il funzionario di competenza del Dipartimento Ambiente, territorio Turismo e Marketing.

Per il pranzo e la cena il servizio è stato assegnato al ristorante “Anema e Core” per il corrispettivo di 200 euro. Alloggio e prima colazione al Palazzo Baldi 300 euro. Sin qui tutto ok.

Sulle spese di trasferimento per i due giornalisti da e per la stazione o aeroporto a disposizione ci stavano 500 euro. Servizio affidato alla Chiriatti Tour con una spesa che in in determina risulta essere stata di 400 euro. Inutilizzati 100 euro.

Per le Guide turistiche il piano finanziario regionale prevedeva una per ogni giornalista quindi 2 unità per complessivi 800 euro. Ne sono state ingaggiate invece tre ( Angela Beccarisi, Romina Mele e Valentina Vergaro) a cui sono stati riconosciuti 250 euro ciascuna. Invece di 800 euro per due si son spesi 750 per tre con un doppio risultato: il primo è quello di tornare indietro in ogni caso 50 euro degli 800 finanziati ed il secondo di rischiare di dover restituire altri 250 per aver utilizzato un guida in più rispetto al piano finanziario regionale. Che bravi, roba da guiness.

Dei complessivi 1000 euro per trasferimenti, spese di trasporto e viaggi, in determina risultano utilizzati 400 che sono quelli riconosciuti all’Agenzia Viaggi Chiriatti TOUR.

Nulla vien scritto se son complessivi anche del costo del biglietto aereo di cui si è interessata la stessa Agenzia. Ci sta da presupporre di si anche perché per un trasporto di andata e ritorno dall’aeroporto di Brindisi ci sembrerebbero obiettivamente esagerati 400 euro.

Completamente inutilizzati i 300 euro della voce “viaggi e trasporto per educational”

Insomma dei 2.600 euro di finanziamento concesso ne abbiamo spesi 1.650. Il resto rimarrà nelle casse regionali. Ora, ad esempio, visto che nel piano finanziario era prevista la possibilità di utilizzare anche 300 euro noleggiare auto per lo spostamento “educational” delle due giornaliste, non si poteva, niente niente, far guadagnare qualche soldo, anche a qualche taxista locale per scorazzare le due in un campo di patate (non siamo la città della patata galatinese?) in qualche vitigno (non siamo la città del vino?) ed in qualche campo di cicorie (non siamo la patria della cicoria galatinese?)?