Rimosso l’obbrobrio con poche ore di lavoro. Ora le sei cisterne interrate

IMG_20150720_115555IMG-20150720-WA0004Erg1Cronaca/ di p.z.

Galatina – Tanto tuonò che piovve. Questa mattina ( ieri per chi legge) l’ex stazione di carburante della TotalErg era completamente recintata ed al suo interno una squadra di operai stava lavorando all’ asporto della ferraglia diventata ormai, nell’incuria generale, deposito di immondizie ed all’occorrenza anche bagno pubblico.

Verso sera il lavoro di demolizione era già terminato, dell’ex cabina dell’ex distributore di carburante solo qualche resdiua lamiera ancora appoggiata al muro per essere asportata. Son state sufficienti 7-8 ore di lavoro per effettuare ciò che da anni è sembrato un ostacolo insuperabile, insormontabile o quantomeno lo si è voluto far apparire come tale.

Certo per fare ciò sarà stato, quasi sicuramente, necessario l’uso delle maniere forti da parte di qualche parte lesa.  Sembra ormai che sia questo l’unico modo rimasto per aver credito in qualche proprio diritto calpestato da parte di questa Amministrazione e di certa burocrazia.

Più volte vi erano stati proclami da parte del sindaco Montagna, che con proprie ordinanze aveva annunciato ai cittadini che presto i lavori di rimozione sarebbero stati effettuati. Alla fine i proclami erano rimasti sempre tali  lasciando anche il sapore asprigno di una malcelata beffa politica visto che tra i maggiori danneggiati in quella zona per la propria attività era proprio l’ex commissario di un partito di opposizione.

La vicenda si è avviata quasi sicuramente verso il suo epilogo nella mattinata del 10 luglio allorquando disteso nei pressi della cabina era stato rinvenuto un uomo ubriaco, maleodorante ed in stato di salute assai precario tanto da dover essere trasportato dai sanitari del 118 al S. Caterina Novella per essere curato. Fu quel giorno che il dott. Francesco Sabato decise di passare all’azione assicurando che avrebbe “mosso ed interessato tutti gli Enti e le Autorità abilitate a rimuovere o far rimuovere la situazione di grave disagio”

Pubblichiamo il link per chi non avesse letto o volesse rinfrescare i fatti : https://www.ilsedile.it/ha-trascorso-la-notte-riverso-per-terra-scalzo-ubriaco-maleodorante-condizioni-di-salute-precarie-nei-pressi-della-farmacia-sabato/#more-13805       

Ora lo stesso discorso si sposta papale papale  per l’altro distributore dismesso situato sul piazzale stazione ma lì oltre le solite ordinanze/querelle la situazione è peggiore in quanto nessuno ha ancora deciso di ricorrere alle maniere forti nei confronti dell’Amministrazione per cui ci sta da supporre che quell’altro monumento, all’omissione e menefreghismo pubblico, chissà per quanto tempo dovrà fare brutta mostra di se.

Ritornando ai lavori della Total Erg nel pomeriggio gli stessi , almeno per quanto riguarda la rimozione della cabina, erano ultimati. La bonifica dei serbatoi era stata effettuata giorni fa per cui ora resterebbe la rimozione dei sei serbatoi  interrati con il ripristino dello stato originario dei luoghi. A chi di dovere effettui diligentemente almeno i  controlli affinché i lavori siano eseguiti ad opera d’arte per non ritrovarci tra qualche mese con il piano stradale sprofondato, con una bella buca ampia e profonda. Cosa che peraltro accade metodicamente con i lavori eseguiti dalle imprese che eseguono lavori di allaccio o riparazioni per conto dell’EAAP e dell’ENI.

Terminato l’asporto dei serbatoi e il ripristino dello stato originario dei luoghi si vedrà giungerà finalmente e definitivamente  al termine una vicenda sulla quale, come Sedile, non ci siamo certo risparmiati nell’azione di sensibilizzazione e di accusa. Speriamo ora non esca fuori, come spesso successo, un assessore, quello dalle cento opere realizzate e dal dinamismo iperbolico, che ci dirà che finalmente la cabina Erg è stata rimossa grazie al fattivo interessamento dell’Amministrazione Comunale.