Il Sedile

La Cesfet non paga gli stipendi alle sue lavoratrici per il servizio di assistenza anziani svolto nell’ Ambito Territoriale Sociale di Galatina

La Società, per il secondo semestre in regime di proproga del servizio, non ha pagato lo stipendio di dicembre e la tredicesima. Preannunciato dalla FP- CGL- Lecce, lo stato di agitazione.

Galatina– La Società, la Cesfet onlus, non è nuova alle ribalte delle croniche locali. Un pò per le situazioni particolari con cui è stata vinta la gara di assegnazione del servizio e di cui si è fatto un gran chiaccherare ed anche oltre, un pò per le continue proproghe, è già la seconda, con cui continua a gestire il servizio con la solita manfrina della “non interruzione del pubblco servizio” .

Il servizio di cui si parla è quello di assistenza domiciliare ed integrata per le persone anziane che vivono nei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Galatina ossia oltre alla stessa Galatina, capofila, Aradeo, Cutrofiano,Neviano,Sogliano Cavour e Neviano.

La grana era nell’aria da tempo e si è fatto di tutto per cercre di evitare che scoppiasse sia dalla parte delle lavoratrici che dalla parte del sindacato. Vari sono stati gli incontri per cercare di dirimere pacificamente la situazione ma le risposte date dalla Cesfet a Cosimo Malorgio, coordinatore provinciale socio sanitario assistenziale della FP CGL-Lecce sono stae definite “Pretestuose e vaghe per giustificare l’inaccettabile ritardo con cui si procede ai pagamenti”.

In particolare le lavoratrici non hanno ricevuto nè lo stipendio, nè la tredicesima a dicembre e gennaio ormai è anch’esso andato via. Le lavoratrici oltre agli emolumenti economici lamentano anche il fatto di doversi spostare a proprie spese, senza alcun rimborso, per prestare il servizio nei comuni di destinazioni.

Stanche pertanto dell’atteggiamento ostruzionistico e pretestuoso della Cesfet le lavoratrici di concerto con l’associazione sindacale hanno preannunciato lo stato di agitazione.

 

 

 

 

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