Approvato ordine del giorno dal Consiglio Regionale. Contrarie le opposizioni. Ada Fiore:” Vince il Salento virtuoso”.
Cronaca/Corigliano/di Redazione
Con voto contrario dell’opposizione, il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno sulla conversione della discarica di Corigliano dalla destinazione originaria (biostabilizzato maturo), ad altro uso.
L’argomento è stato lungamente dibattuto anche nella seduta del 6 maggio, al termine della quale è stato integrato il dispositivo dell’ordine del giorno sul quale le opposizione hanno chiesto un approfondimento nella Commissione di merito, con il coinvolgimento di tutti i soggetti territorialmente interessati al problema.
Messa ai voti, tale proposta è stata respinta ed è stata approvato l’ordine del giorno con il quale il Consiglio regionale esprime la decisione di “impegnare le strutture competenti a convertire la discarica di Corigliano al conferimento del biostabilizzato maturo ad altro uso, secondo quanto previsto dal nuovo piano regionale di gestione dei rifiuti urbani; di impegnare l’OGA di Lecce a cui spettano le competenze in materia di gestione impiantistica, ad assicurare l’adeguamento del ciclo di trattamento del rifiuto indifferenziato presso l’impianto di Poggiardo alle tecniche ReMat; a tale ultimo fine, di impegnare il Governo regionale ad assicurare la copertura finanziaria al potenziamento dell’impianto di TMB di Poggiardo per produrre il rifiuto inerte; di consentire l’avvio all’esercizio della discarica di Corigliano solo dopo che l’impianto di Poggiardo sia potenziato; nelle more dell’entrata in esercizio della discarica di Corigliano, di affidare all’ARPA la verifica dello stato di salute della falda acquifera, attraverso un monitoraggio periodico, nel rispetto del principio di precauzione, previsto dalla Convenzione Europea all’art. 191; contestualmente, di impegnare l’OGA Lecce a rideterminare l’organizzazione dei flussi a seguito del raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata previsti dal Piano Regionale dei rifiuti.
Così ha commentato Ada Fiore il sindaco di Corigliano d’Otranto: “La riconversione della discarica di Corigliano può definirsi la vittoria del Salento virtuoso, di quel Salento cioè, che prescindendo dai colori politici, ha messo in campo azioni e strategie in grado di invertire una rotta che sembrava oramai segnata per sempre”