Per giorni ci hanno torturato su TAV – SI e TAV – NO
Rubriche/Opinioni/di Veronica Romano
Oggi sulla ONG italiana ferma al largo di Lampedusa, mentre dal porto fanno segni per ricordare al comandate, il ben noto Luca Casarini, che il PORTO E’ CHIUSO.
Se non ci fosse di mezzo lui, sarei come sempre favorevole allo sbarco, ma questa volta conoscendo le sua gesta, non ho dubbi sulla sua voglia di strumentalizzare, sulla sua voglia di provocare. Male che vada avrà quella visibilità che gli manca da un po.
Anche lui utilizza quei poveri naufraghi per politica, per fare politica e la cosa non è giusta, chiunque la faccia.
Entrambi perdono di vista l’ obbiettivo, l’unico obbiettivo possibile, quello “umanitario” per far prevalere la propria forza sull’altro, la vittoria sull’altro.
L’immigrato, è il pretesto per lo scontro tra due “politici” di idee opposte di culture diverse.
Siamo di fronte a due populismi uguali e contrari e francamente la figura consumata di Luca Casarini danneggia il ruolo umanitario delle ONG rimaste nel Mediterraneo e getta un’ombra, tingendo la solidarietà della peggior politica, la politica che passa dai centri sociali.
Per questo ho la quasi certezza che a loro interessa più la sfida politica che quei poveri naufraghi che hanno a bordo, che magari hanno appositamente e strumentalmente salito a bordo e solo per giocare sulla loro pelle le loro stupide strategie politiche.
Io un’idea ce l’avrei, facciamo scendere i naufraghi e affondiamo la nave lasciando a bordo CASARINI.
Il tutto mentre il Ministro Lezzi, da fine economista e con voce solenne, ci dà la brutta notizia, subito contraddetta, NO FLAX TAX.
Ridateci per favore la Boschi. Ma la vera notizia è un’altra, la vera notizia è la nuova fidanzata di Luigino Di Maio, Virginia. Elegantissimi entrambi, sono andati insieme sera fa, mi sembra a teatro.
Hanno attraversato la folla che si apriva davanti a loro, mentre una voce gradita gridava dal fondo: siete bellissimi.
Sembrava stare sul set di beautiful e tutto davanti a felici paparazzi che un domani potranno dire: io c’ero.
Complimenti Luigino, perché a mia memoria, è il più nel provvedimento che hai portato a termine. Peccato solo che non era previsto nel contratto di governo.