L’ Unità può essere contattata e attivata dal Medico di Medicina Generale iscritto Fimmg dai numeri di telefono 371.1143488 e 327.6166440 .
Cronaca/di Comunicato Stampa FIMMG Lecce.
Con una lettera inviata ai propri colleghi iscritti alla Fimmg, il dott. Antonio G. De Maria, Vice Segretario Vicario della FIMMG Lecce, avvisa i propri colleghi dell’attivazione a far partenza già da domani, 17 aprile, dell’Unità di Assistenza Domiciliare Covid-19. Nella missiva si legge:
“Cari colleghi, vista la scarsa o assente presa in considerazione della Medicina Generale da parte del Governo e della Regione, FIMMG LECCE ha patrocinato e costituito per i propri iscritti l’ UNITÀ DI ASSISTENZA DOMICILIARE COVID – 19, grazie alla grande professionalità e disponibilità del Dott. Valerio Aprile.
Si tratta di una Unità che garantisce l’assistenza domiciliare dei pazienti COVID-19 Positivi che necessitano di controlli o pratiche sanitarie. L’ Unità, coordinata dal Dr. Valerio Aprile, può essere contattata e attivata dal Medico di Medicina Generale, iscritto Fimmg, attraverso i numeri di telefono 371 1143488 ed il 327.6166440 .
L’ Unità Covid 19 Fimmg Lecce presenta tutte le caratteristiche di sicurezza necessarie per gli operatori: Tute operative classe III, mascherine FFP3
Visiere Protettive Curve, Occhiali Isolanti che aderiscono al viso tipo maschere da sub, guanti, guanti chirurgici avvolgenti gli avambracci, calzari impermeabili.
Locale per vestizione e svestizione di 400 mq con 2 bagni e contenitori rigidi per smaltimento degli abiti contaminati.
Macchina 500 L dotata di telefono e destinata unicamente al servizio. Un Medico seguirà anche con controllo a distanza di alcuni parametri i pazienti già visitati. Il nostro progetto, già attivo per i MMG FIMMG, verrà presentato alla ASL per ulteriore coinvolgimento della Medicina Generale”.
“E’ una iniziativa- ci dichiara il dott. Antonio G. De Maria – che vuol dimostrare che noi medici della FIMMG non intendiamo abbandonare i nostri pazienti, intendiamo continuare ad essere al loro fianco anche nei casi più gravi, portare loro assistenza, cura e conforto”.
“Abbiamo fatto tutto da soli – continua il dott. Antonio G.De Maria- ci siamo autotassati e ci siamo muniti dei presidi ospedalieri necessari per svolgere con efficienza e sicurezza il nostro lavoro. Anche se trascurati da Governo e Regione intendiamo restare fedeli sempre con dedizione e professionalità al nostro giuramento di Ippocrate sempre anche in situazioni “.
