Il Sedile

Dal primo aprile la navetta della S. Luca s.r.l. potrà circolare nella Zona Traffico Limitato del centro storico?

Sarà attivo da quella data anche il servizio di bike sharing? 

Cronaca/ di p.z.

Galatina – A pochi giorni avremmo due scadenze importanti. La prima ci raggiungerà il 21 marzo che, almeno secondo fra Indovino, significa l’inizio della primavera. La seconda è quella del 1° aprile, non tanto per il famoso pesce in agguato, quanto perché quella data significa il passaggio a ZTL del centro storico.

Qualcuno ora dirà : ” Vabbè dai, mo diventa cronaca pure l’arrivo della primavera?”. Diventa, diventa e vi spieghiamo perché.

La primavera significa addio all’inverno, addio al freddo, addio al letargo. L’ultima è la definizione più adatta a quanto vogliamo significare. Addio al letargo, proprio perché è quello che ci auguriamo avvenga in alcuni settori della Pubblica Amministrazione e, nello specifico, nel settore dei LL.PP. con riferimento alla Dirigente ed alcuni funzionari.

Il 1° di aprile è, naturalmente, solo una provocazione perché vuol dimostrare quanta disattenzione e superficialità vi sia in chi dovrebbe esercitare il preventivo dovere di controllo grazie al quale possano poi scaturire decisioni in armonia con la vera entità del problema.

Veniamo ai fatti. La S. Luca srl è la società che da circa un anno si è aggiudicata e gestisce il servizio dei parcheggi a pagamento in città. Per poterselo aggiudicare la S. Luca ha inserito nella propria offerta una serie di servizi aggiuntivi migliorativi.

Dovessimo elencarli tutti diventeremo prolissi, non lo faremo anche perché ci auguriamo che quel famoso sopraggiungere della primavera faccia uscire dal letargo chi per dovere dovrebbe vigilare su queste cose.

Ci soffermiamo solo su alcuni punti giusto per spiegare il collegamento tra i due avvenimenti menzionati. La S. Luca srl, tra i suoi impegni di migliorie, aveva inserito l’istituzione di un bus navetta che, con il prezzo pagato con il posteggio, avrebbe avuto il diritto, per lo stesso periodo temporale, di viaggiare gratuitamente in città.

Della navetta della S. Luca, se non è come il famoso veliero del capitano Jack Sparrow, nessuno ha visto traccia ed a ben riflettere proprio ora che vi sarà la chiusura del centro storico al traffico, se concertata con il Commissario Straordinario ed il Dirigente della Polizia Municipale, avrebbe potuto essere un importante servizio per una mobilità non invasiva nel centro storico.

Sicuramente il Commissario Straordinario non sarà a conoscenza di detto particolare, non l’avranno come al solito informato, ma il funzionario dei LL.PP. addetto al settore ed i due Dirigenti che si sono succeduti nel 2015-2016 alla Dirigenza dei LL.PP. come possono non essere al corrente di detta omissione contrattuale? Se poi effettivamente non sapevano la cosa è peggiore assai.

Bisogna poi aggiungere, sempre quale impegno di miglioria assunto dalla S. Luca, che oltre al bus navetta la stessa si era impegnata a mettere a disposizione dei parcheggiatori un servizio di bike sharing. Tradotto nei termini di noi altri, significa la possibilità di poter usufruire da parte dei parcheggiatori dell’utilizzo di una bicicletta, messa a disposizione dalla Società, per muoversi in città.

Delle biciclette manco i coperchietti si son visti. Si potrebbe parlare anche della segnaletica orizzontale che, per capitolato, andava rifatta ogni sei mesi e, per offerta migliorativa, ogni tre mesi. E’ stata fatta una sola volta all’inizio della gestione del servizio.

Come detto evitiamo di addentrarci in tutte le omissioni contrattuali della S. Luca, tipo la fornitura al personale dell’apparecchiatura ricetrasmittente, della mancanza della dicitura sul ticket del parcheggio che sono gratuiti 15 minuti successivi alla scadenza dell’orario di posteggio perché donati dal Comune di Galatina, il diritto ad aver un permesso di sosta gratuito per i cittadini che abbiano residenza nelle strade, o in quelle adiacenti, assoggettate a tariffa oraria. Insomma manca completamente la pubblicità sul servizio a cui la stessa azienda sarebbe tenuta.

Ed allora? Allora speriamo che il 21 marzo ci sia il risveglio primaverile dei belli/e addormentati nel bosco e speriamo anche che il 1° di aprile, almeno il servizio navetta e quello di bike sharing, siano attivi ed efficienti in città.  In fondo basta solo richiamare ai propri impegni contrattuali la Società o far partire le sanzioni o peggio ancora revocarle la gestione del servizio. La proposta di un fattivo interessamento ed intervento è valida  anche per i candidati sindaci della città, potrebbe essere un buon esercizio di allenamento.

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