Il Sedile

La sede di Encarthert ha aperto ufficialmente i battenti e con essa ha preso il via il progetto dell’Associazione Futuramente.

Galatina/Cronaca

L’inaugurazione è avvenuta oggi 28 novembre 2023 alla presenza del Sindaco Fabio Vergine e del PDC Francesco Sabato.

Galatina – Ha aperto i battenti ufficialmente ieri sera la sede di Encarthert, progetto vincitore del bando Luoghi Comuni della Regione Puglia, presentato dall’associazione Futuramente ASP.

A presentare i lavori la presidente dell’associazione Simona Ingrosso e gli artisti che ne curano gli aspetti organizzativi e culturali Antonio Coluccia e Andrea Merico. Anche l’amministratore comunale, protagonista della co-progettazione, era presente alla consegna dell’immobile all’associazione.

Sono intervenuti il sindaco Fabio Vergine, il presidente del consiglio comunale Francesco Sabato, i consiglieri comunali Anna Maria Congedo e Pierluigi Mandorino. E presente anche la regione, seppur non in presenza per via del protrarsi dei lavori del consiglio regionale, con l’intervento dell’assessore Alessandro Delli Noci direttamente a telefono con il presidente dell’associazione.

Di seguito l’intervento introduttivo del presidente Simona Ingrosso e il link dell’inaugurazione trasmessa in diretta sulla pagina Instagram del progetto.

Buonasera a tutti. Sono particolarmente contenta e orgogliosa di essere qui questa sera e di dare aprire ufficialmente questo Luogo Comune a Galatina e di seguito cercherò di spiegarvi il perché. Prima però permettetemi un cenno su Futuramente, l’associazione di promozione sociale che è vincitrice e beneficiaria del finanziamento regionale per la rigenerazione e rifunzionalizzazione di questo spazio storico e altamente simbolico per la nostra Città.
Futuramente nasce negli anni scorsi per dare forma ad idee di valorizzazione e promozione sociale grazie ad un gruppo di ragazzi e ragazze, perché sì, nonostante me che ne sono la presidente da un po’ di mesi a questa parte, Futuramente è un’associazione giovanile potendo contare su un congruo numero di under35 tra i suoi soci e tra i componenti del suo direttivo.
Quando abbiamo saputo che questo luogo era stato inserito nell’elenco dei Luoghi Comuni non si abbiamo pensato su un attimo perché per noi, come per tutti, è appunto un luogo altamente simbolico della città. L’ex casa museo del tarantismo lo abbiamo visitato tutti almeno una volta nella vita e vederlo chiuso come è stato negli scorsi anni era un pugno allo stomaco per molti di noi. L’idea progettuale invece no, quella è frutto e merito di Antonio e Andrea che hanno lavorato incessantemente per dare forza alle loro intuizioni attraverso tutte le fasi della progettazione prima e della co-progrettazione con comune e regione dopo. Ma di questo saranno loro stessi a parlarne.
A me preme qui sottolineare e ringraziare per il ruolo svolto all’indomani dell’insediamento della nuova amministrazione il Presidente del Consiglio Comunale che da subito si è reso disponibile e collaborativo al fine di concludere l’iter procedurale ma soprattutto al fine di non permettere che questo finanziamento regionale andasse perso, perché sarebbe stata una perdita per tutta la città e non solo per la nostra associazione e per i suoi ideatori. Ovviamente il ringraziamento è esteso, per il tramite del presidente del consiglio comunale a tutta l’amministrazione a partire dal sindaco che ha onorato l’impegno preso quando i nostri artisti sono andati ad esporgli il progetto che lui, appena insediatosi, non poteva conoscere.
Ma questo progetto nasce come detto da una co-progettazione che vede tra gli attori principali oltre alla nostra associazione anche il comune e, soprattutto, la regione. Regione che ha dato vita a questo bando e che ha assegnato il Luogo Comune alla nostra associazione ed ha elargito i fondi (e sappiamo tutti quanto questo sia determinante per la messa a terra di un progetto del genere) ma che tramite la sua struttura dirigenziale ci è stata accanto passo passo… telefonata telefonata mi verrebbe da dire per quanto abbiamo stressato i suoi funzionari. E qui, oltre a ringraziare l’assessore Alessandro Delli Noci che ha dato vita l’asse di finanziamento in oggetto, intendiamo ringraziare tramite lui tutta la struttura che si è dimostrata all’altezza sia da un punto di vista tecnico (e non c’erano dubbi) sia da un punto di vista umano (mettendo dentro amore per il proprio lavoro e una pazienza che vi posso garantire abbiamo spesso messo a dura prova). Assessore, la preghiamo di ringraziarli da parte nostra.
Infine, e chiudo, ci tengo a fare un passaggio su ciò che questo Luogo può rappresentare a Galatina nell’ambito dell’associazionismo. Mi riferisco in particolare alla presenza già operativa dell’altro Luogo Comune nostro gemello, la splendida realtà gestita da Giorè con la quale siamo in costante contatto e collaborazione ma anche alla realtà di tutto l’associazionismo galatinese. Oggi qui prende forma un nuovo tassello, un nuovo punto di snodo nella rete associativa cittadina che è a disposizione di tutti gli altri perché solo facendo rete tra noi e con le istituzioni si può contribuire alla crescita della nostra comunità. Che, in ultima analisi, è esattamente l’obiettivo primo e ultimo del nostro progetto.

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