Festeggiata la ricorrenza a Roma, alla presenza di autorità civili e religiose, nel giorno di S. Michele protettore della Polizia di Stato.

Eventi/ di Rosanna Verter

Sono reduce da una due giorni di un tour de force nella capitale dove 167 sezioni dell’associazione Nazionale della Polizia di Stato, con 32.000 soci, hanno festeggiato, con una full immersion, nel giorno della festa del loro santo patrono San Michele Arcangelo, i 50 anni dalla fondazione.

Sabato 29 settembre, presso l’aula Paolo VI, il Santo Padre ha ricevutoin udienza oltre 7.000 poliziotti e soci volontari provenienti da tutte le regioni d’Italia.

La mattinata è stata ripresa in diretta per TV2000, presentata dalla giornalista Paola Salluzzo e, alla presenza dei vertici del Dipartimento e del Presidente Nazionale Claudio Savarese, la storica Banda Musicale della Polizia, diretta dal maestro Maurizio Billi, ha eseguito celebri brani tratti dalle opere di Rossini, Piazzolla, Morricone, Mancini, Shostakowich, Desmond. A seguire il breve saluto del Capo della Polizia dr. Franco Gabrielli che dopo aver stigmatizzato il significato di divisa e di uniforme ha sottolineato il «vincolo che lega ogni poliziotto alla famiglia della Polizia di Stato non può esaurirsi con la fine de servizio attivo. La nostra, infatti, non è soltanto una professione, -ha aggiunto- è una missione civile. Anche nel linguaggio comune alla domanda “che lavoro fai?”, la risposta è “sono un poliziotto”. Perché poliziotto lo si è, non lo si fa”».

Sua Santità ha, invece, accennato un breve escursus storico dell’ANPS ed ha evidenziato come dell’associazione fanno parte anche i cittadini comuni che, condividendo i valori e l’impegno, costituiscono una grande famiglia che “diffonde una cultura della legalità, del rispetto e della sicurezza”.  Non è mancato il ricordo delle fasce deboli, dei più poveri che sono gli “ultimi”, che sono coloro che “lasciano la loro terra a causa della guerra e della miseria,… che sono coloro che vivono emarginati e ammalati o sono vittime di ingiustizie e soprusi”. Ed è a costoro che sono maggiormente puntati gli occhi della polizia cercando di prevenire il crimine, contrastare il bullismo e le truffe. Papa Francesco lascia la sala Nervi tra le ovazioni generali  e la banda musicale lo saluta con le note della Marcia di Radetzky.

Importante, inoltre, la testimonianza dell’operatore Carmine De Santis del Gruppo Volontariato Roma 1, che ha soccorso la popolazione di Ospedaletto di Norcia nel terremoto del 2016, mostrando, aldilà degli aiuti, vicinanza e solidarietà.

Domenica 30 la grande famiglia dell’ANPS si è radunata ad Ostia, sul lungomare Toscanelli, per sfilare in un corteo chilometrico, sotto un sole cocente, alla presenza del Capo dello Stato, del Ministro dell’Interno, della vice presidente della Camera, e delle rappresentanze civili e militari.  Nel corso della cerimonia il Presidente della Repubblica ha conferito alla madre dei fratelli Massimiliano e Davide Turazza, tragicamente scomparsi in servizio, l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”. In Piazza dei Ravennati, per tutto il giorno, è stata allestita un’area espositiva con i mezzi storici, stand informativi e dimostrativi  della Polizia Scientifica, effettuati esami medici gratuiti da parte dei medici della Polizia e in altra area, invece, si sono svolte le dimostrazioni dei cinofili e degli atleti appartenente alle Fiamme Oro.

Per la regione Puglia ha aperto la sfilata, con un’ovazione generale, sul lungomare ostiense la nostra sezione ANPS di Galatina, intitolata al compianto collega Vito Coluccia, guidata dal Presidente Ispettore Capo Luigi Calò, dal vice Presidente Sovr. Antonio Carichino, dal portabandiera Sovr.Santo Greco, e il gruppo di Collepasso con a capo il suo delegato il Sovr. Rocco Nicoletti con un numeroso gruppo di soci. Nel momento in cui l’ANPS Galatina, con i suoi rappresentanti, passava davanti al palco che ospitava le più alte cariche dello Stato, la speaker ha ricordato con orgoglio,che la sezione oltre ai presìdi scolastici, ha realizzato, come poche altre, molteplici attività come i vari incontri con gli alunni delle scuole per dialogare sul Codice della strada,  i convegni sul triste fenomeno del femminicidio, sull’uso corretto dei social network, sulla piaga del bullismo e del cyber bullismo, e l’evento su Scherma e Legalità alla presenza dei campioni olimpici delle Fiamme Oro Valentina Vezzali e Stefano Pantano.

E per tutti noi che abbiamo condiviso “auspici e propositi” ribadiamo che “fare i poliziotti va oltre il mestiere”.

Buon compleanno ANPS!