Il Sedile

L’AQP ci lascia a secco, l’Amministrazione comunale fa acqua da tutte le parti.

Cronaca/di Redazione

Bella sorpresa questa mattina per i galatinesi. I rubinetti a secco. Niente doccia, solo sudore. Non è un mistero che le condutture della rete idrica cittadina, in modo particolare quelle del centro storico siano obsolete, anche un semplice aumento di pressione e saltano.

A comunicare il “lieto evento” è stato l’assessore Carmine Perrone in qualità di assessore ai Lavori Pubblici. Ha dimenticato però un particolare assai importante…che sbadatone. Ha dimenticato di comunicare tramite le fonti di comunicazione istituzionale dell’Ente rivolgendosi, o meglio dire informando, tutti i cittadini galatinesi.

Ha utilizzato, (dimenticando di essere “assessore della città” e non solo di chi gli ha permesso di farlo senza nemmeno candidarsi), la chat degli ex candidati, degli amici e parenti della sua coalizione di appartenenza.

Questo è il testo della sua comunicazione alla chat degli “associati”.

GALATINA È SENZA ACQUA!
A causa di un importante perdita verificatasi ieri sera in piazza Alighieri è stato necessario intervenire nell’immediato e le squadre di AQP stanno lavorando da questa notte senza interruzioni da questa notte.
Il guasto è importante. È stato necessario chiudere l acqua su tutta Galatina.
Si prevede che l’acqua possa essere riaperta gradualmente a partire dalle prime ore della mattina”.

Ora dico io: un’Amministrazione che ha a disposizione un Albo online, diversi organi di informazione locale, profili Facebook a Kg, un’altra chat istituzionale su WhatsApp e chi più ne ha più ne metta, è mai possibile che l’unica informazione fatta sia stata su una chat composta da un centinaio di intimi?

Vuoi vedere che tutte queste fonti di comunicazione, che a detta dei bene informati fanno di Galatina una smart city, moderna, dinamica ed al passo con i tempi, sono state create all’insaputa dell’assessore Perrone?

Fanno venire la nostalgia dei tempi in cui una macchina con annesso megafono e registratore faceva il giro della città per informare i cittadini degli avvenimenti di interesse comune.

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