Nuove iniziative sulla sensibilizzazione all’uso delle biciclette, monitoraggio dell’ambiente, dibattiti con esperti saranno intraprese nei prossimi mesi.
Cronaca/Politica/ di Paolo Pulli consigliere comunale Movimento 5 Stelle
Galatina – Il Movimento 5 Stelle di Galatina prosegue incessantemente l’azione di monitoraggio in merito a quanto accade nel proprio territorio ed, al contempo, di impulso in termini di iniziative atte a valorizzare lo stesso. Continuando a svolgere da quando è sorto fino ad oggi, senza soluzione di continuità, la duplice funzione di sentinella e pungolo dell’operato amministrativo.
Un impegno profuso in ogni campo ed in quello ambientale in modo particolare. E non solo durante il periodo di campagna elettorale, come vorrebbe far credere una cittadina galatinese che, rivolgendosi ad una testata online, accusa, facendo di tutta un’erba un fascio, la politica locale di lassismo sulle problematiche ambientali.
Cogliamo l’occasione, anche in concomitanza con la ricorrenza del primo anno di insediamento di un portavoce comunale a Galatina per ripercorre, solo alcune, delle più importanti battaglie ed iniziative a difesa dell’ambiente, sperando ancora una volta di marcare la differenza tra chi “produce” solo chiacchiere e il Movimento 5 Stelle che esprime un genuino e fattivo attaccamento al proprio territorio.
Per comprendere quanto, al contrario, sia stato e sia attivo il Movimento sul delicato tema “ambiente e salute” sarà sufficiente un breve excursus sulle azioni espletate dal marzo ’17 in avanti. Proprio in quel mese, in piena campagna elettorale, il M5S è stata l’unica forza politica a presentarsi alla “Conferenza dei servizi” per il rinnovo dell’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) per la “Colacem”, presenziando fino a pochi mesi or sono a tutti i tavoli di discussione che hanno portato a delle prescrizioni ambientali più stringenti per la cementeria.
Varie le giornate ecologiche messe in pista per ripulire le periferie della città, fra le quali spicca quella della zona fieristica con la raccolta di cinquanta sacchi di rifiuti differenziati per tipologia. Nell’agosto ’17, ad attività di opposizione avviata, la denuncia del consigliere Pulli della perdita da parte dell’amministrazione Amante del bando regionale di 15.000 € per la pulizia straordinaria delle strade.
Il 27 marzo 2017 la giornata per il decoro urbano con la piantumazione di fiori e piante all’interno delle aiuole in zona stadio a Galatina, ma anche a Noha e Collemeto. Il 19 novembre, in occasione della giornata mondiale dell’Albero, il Movimento ha piantato oltre cinquanta arbusti dei quali ancora si occupa, a Galatina come nelle frazioni.
Ad ottobre l’interrogazione in consiglio comunale sui nauseabondi odori provenienti dalla zona industriale, ottenendo l’impegno all’installazione di centraline, diventa una vaga promessa di posizionarle in pieno Corso Porta Luce. Nel febbraio ’18 la proposta di un regolamento per l’adozione delle aiuole e, lo scorso marzo, la battaglia sul nuovo regolamento di polizia urbana che inasprisce le multe per chi si rende colpevole dell’abbandono di rifiuti, ma che crea a nostro giudizio un conflitto di competenza fra Comune e Provincia i cui nodi verranno al pettine.
Nonostante il gran daffare, la scorsa settimana siamo stati costretti ad assistere, quali inermi spettatori, alla distribuzione, ad appannaggio di molti comuni pugliesi e salentini, di finanziamenti regionali legati alla “rimozione ed allo smaltimento di manufatti contenenti amianto presenti in fabbricati ed immobili di proprietà privata”. Bando di un valore pari per lo meno a 50.000 €, inopinatamente disertato dall’amministrazione Amante.
Come non ricordare gli impegni a favore dell’ambiente e del territorio anche nei comuni limitrofi. Numerose sono state le attività di sensibilizzazione, informazione e ispettive delle scellerata decisione di devastare uno dei più bei tratti di costa pugliese con la TAP. Registriamo con soddisfazione che grazie all’incessante attività dei nostri portavoce a tutti i livelli e notizia di questi giorni della decisione della procura di sequestrare l’area di cantiere a seguito dell’esposto presentato dal Movimento 5 Stelle.
Queste e tante altre iniziative del passato non ci appagano e non saremo certo noi a riposare sugli allori ma con l’aiuto della popolazione nuove iniziative (sensibilizzazione sull’uso delle biciclette, iniziative per il monitoraggio ambientale, dibattiti con esperti e tanto altro) saranno intraprese nei prossimi mesi per garantire a noi e alle future generazioni un ambiente migliore.