Potrebbero diventare 11, a discapito di Brindisi, se verrà recuperato Raone
Cronaca/di Redazione
Cala il sipario sulle elezioni regionali 2020. I numeri, potenzialmente suscettibili di qualche variazione a favore della maggioranza, parlano di 27 seggi al centrosinistra, 17 al centrodestra e 5 al Movimento 5 Stelle.
Per quanto riguarda la circoscrizione di Lecce sono stati 10 gli eletti con possibilità di ripescaggio di un undicesimo. Sono stati eletti Donato Metallo, Loredana Capone (unica donna) e Sergio Blasi (Pd), Alessandro Delli Noci (Con), Sebastiano Leo (Popolari con Emiliano), Antonio Gabellone (Fratelli d’Italia), Gianni De Blasi (Lega), Paolo Pagliaro (La Puglia Domani), Paride Mazzotta (Forza Italia), Cristian Casini (Movimento 5 stelle).
Nel centrosinistra due grandi novità rappresentate da due giovani: il vicesindaco di Lecce, Alessandro Delli Noci, candidato nella lista del presidente “Con Emiliano”, il più votato in assoluto con 17.282 voti e l’ex sindaco di Racale, Donato Metallo, con i suoi 16.847 voti.
Due uscenti riconfermati: Loredana Capone con 13.908 preferenze e Sergio Blasi con 13.539 preferenze.
Confermato anche con 10994 preferenze l’assessore uscente alla Formazione e Lavoro, Sebastiano Leo, con la lista neonata dei “Popolari con Emiliano”.
Nel M5S tra gli eletti spicca il nome di Cristian Casili che entra in Consiglio regionale con 6127 preferenze, in un momento in cui il Movimento 5 Stelle cala perdendo ben 9 punti in provincia di Lecce.
Ne centrodestra la lista più votata del centrodestra, Fratelli d’Italia, è riuscita a far eleggere solo Antonio Gabellone, fedelissimo di Raffaele Fitto, che ha totalizzato 11.748 voti. Uno degli esclusi eccellenti è Saverio Congedo, segretario regionale di FdI.
La Lega di Lecce arriva seconda e piazza in Consiglio regionale Gianni De Blasi, il segretario provinciale, uomo da sempre vicino al senatore Marti.
Paolo Pagliaro con il suo Movimento Regione Salento porta a casa 9.262 voti, che gli danno un lasciapassare immediato per il Consiglio regionale.