Sono ben 46 i destinatari di ordinanza di custodia cautelare notificata all’alba dai carabinieri del nucleo operativo di Brindisi e firmata, su mandato della Dda di Lecce, dal giudice per le indagini preliminari Carlo Cazzella. Le accuse a carico degli indagati, disseminati principalmente tra il sud della provincia di Brindisi e il nord di quella di Lecce, sono di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsioni, danneggiamenti, possesso di armi, spaccio e traffico di droga. Con l’aggravante, per alcuni, di aver favorito la Sacra Corona Unita.
In particolare finiscono in carcere: Giampiero Alula, detto “Boban”, di San Pietro Vernotico, 35 anni; Antonio Bonetti, detto “Elio”, di San Pietro Vernotico, 34 anni; Davide Bonetti, di San Pietro Vernotico, 37 anni; Simone Contaldo, di San Pietro Vernotico, 28 anni; Mario Conte detto “Pui Pui”, di Squinzano, 32 anni; Domenico D’Agnano detto “Nerone”, 45 anni, di San Pietro Vernotico, Alfredo Epifani, 26 anni di San Pietro Vernotico; Sebastiano Esposito detto “Babà”, 25 anni, di Brindisi; Luca Ferì, 28 anni, di Torchiarolo; Cosimo Fina detto “lu biondu”, 43 anni, di San Pietro Vernotico; Pamela Fortunato, di San Pietro Vernotico, 26 anni; Francesco Francavilla, 33 anni di Cellino San Marco; Filippo Griner detto “Tyson”, 31 anni, di Andria; Donato Claudio Lanzilotti, 29 anni, di Carovigno; Giuseppe Litti, di San Pietro Vernotico, 30 anni; Giuseppe Maggio, 29 anni, di Squinzano; Antonio Orofalo, 28 anni, di Cellino San Marco; Silvestro Orofalo, 47 anni, di Cellino San Marco; Raffaele Renna detto “Puffo”, 34 anni, di San Pietro Vernotico; Fabio Rillo, di Brindisi, 31 anni; Maria Carmela Rubini, di San Pietro Vernotico, 40 anni; Antonio Saponaro, 22 anni, di San Pietro Vernotico; Pietro Saponaro, detto “Pitruzzu”, di San Pietro Vernotico, 40 anni; Maurizio Screti detto “Mau”, di San Pietro Vernotico 27 anni; Salvatore Sergio detto “Rino”, 37 anni, di Andria; Jonni Serra, detto “Pecora”, di Campi Salentina 39 anni; Ivan Spedicati, 23 anni, di Surbo; Carmela Tafuro, 23 anni, detta “Denise”, di San Pietro Vernotico; Cosimo Talò, 42 anni, di Cellino San Marco; Cristian Tarantino, di San Pietro Vernotico 23 anni; Tonio Tauro, di Campi Salentina 49 anni; Maurizio Trenta, 39 anni, di San Pietro Vernotico; Vincenzo Vaccina, di Andria 31 anni; Angelo Orofalo, 21 anni, Cellino San Marco.
Ai domiciliari: Pierluigi Andriani, di San Pietro Vernotico, 25 anni; Marco Asuni, 52 anni, di San Pietro Vernotico; Roberto Colagiorgio, 32 anni, di Surbo. Andrea Conte, di San Pietro Vernotico, 23 anni; Lucia Grassi, 22 anni, di Surbo; Alessandro Guido, 30 anni, di Squinzano; Sabino Roberto, detto “Ranavidd”, 41 anni, di Andria; Ottavio Saponaro, 40 anni, di San Pietro Vernotico; Vittorio Seccia, 52 anni di Cerignola; Antonia Serra, 64 anni, di San Pietro Vernotico; Alessandro Spedicati, 27 anni, di Surbo Debora Valzano detta “Cassapanca”, 26 anni, di Squinzano.
Indagati a piede libero: Simona De Pascalis, 34 anni di San Pietro Vernotico; Raffaella Malatesta, di Torchiarolo, 47 anni; Gianluca Prefetto, di San Pietro Vernotico, 36 anni; Massimo Spedicati, 50 anni di Surbo; Stefano Nuzzaci, 28 anni di Torchiarolo; Giovanni Mariano, 25 anni di Taurisano, Patrizia Piccinni, 39 anni, di Cellino San Marco; Roberto Candita, 43 anni, di Torchiarolo; Roberto Napoletano, 27 anni di Squinzano; Saverio Palma, 40 anni, di Carovigno; Massimiliano Perrone, 41 anni, Guagnano; Giuseppe Vitale, 47 anni, di Tuturano; Giovanni Maiorano, 32 anni, di Torchiarolo; Antonio Protopapa, 27 anni di Guagnano; Ester Carlà, 44 anni di Surbo; Cosimo Candita, 47 anni di San Pietro Vernotico; Cristian Cappilli, 27 anni di Presicce; Giuseppe Attanasio, 48 anni, di Arnesano; Maria Soria Cuna, 46 anni, di Monteroni.