Cronaca/I docenti: Mussardo Emanuela e Schirinzi Gianfranco
L’ Associazione provinciale di Lecce della Lega Italiana per la lotta contro i tumori (LILT) ha organizzato il progetto “la prevenzione a tavola tra cibo ed emozioni” che è iniziato dal mese di novembre 2021 e si concluderà a maggio 2022.
Tale progetto, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia di Lecce, si propone di sensibilizzare bambini e ragazzi sui temi della prevenzione e dunque promuovere corretti stili di vita è l’obiettivo primario delle attività proposte. I ragazzi vengono coinvolti in un percorso sulla prevenzione primaria e in particolare sull’educazione alimentare.
La dirigente dell’IC Polo 1 di Galatina, dott.ssa Anna Antonica, da sempre attenta alla questione della prevenzione come stile di vita da incoraggiare e promuovere sin dalle fasi iniziali della formazione della personalità degli allievi, ha voluto tuttavia destinare questo percorso solo ad una classe della scuola secondaria di primo grado (selezionata con opportuno sorteggio), in osservanza delle regole anticovid che permangono nonostante l’imminente fine dell’emergenza epidemiologica.
La classe in questione (2 A del corso musicale della scuola secondaria di primo grado) ha già svolto un primo incontro il 29 marzo dei tre previsti dal progetto.
Come da programma, i primi due incontri, guidati da una psicologa formatrice LILT, accompagneranno gli allievi in un percorso di conoscenza e consapevolezza rispetto al vasto mondo delle emozioni. La tematica sarà la differenza tra “Lo stare bene “e “Lo stare male”, far comprendere che ogni azione, ogni pensiero, ogni comportamento dell’essere umano è guidato da emozioni.
Il terzo incontro, a cura di un biologo formatore, chiuderà il cerchio rispetto alla tematica “emozioni e comportamento alimentare”, come strumento di tutela del benessere anche a tavola.
Al termine dell’intervento degli esperti LILT si richiede che gli alunni producano un elaborato finale, testimonianza del lavoro svolto, che possa farli riflettere sugli argomenti trattati e sulle competenze acquisite.
La domanda a cui dovranno rispondere per creare l’elaborato è: “Se io fossi Ministro…”, ipotizzando la possibilità di avere la capacità ed il potere di cambiare le condizioni attuali e offrire alternative valide per la salute ed il benessere di tutte le comunità.