Nonostante  l’ “Associazione Arma Aeronautica F. Cesari” abbia sottoscritto un impegno con il Comune, non lo sta onorando.

torreorologioCronaca/ di p.z.

Galatina – Già dai primi giorni di giugno, facendo seguito alla delibera Commissariale, di affidamento, è stato firmato il disciplinare che regola il rapporto di collaborazione  tra l’Associazione “Arma Aeronautica F. Cesari” di Galatina ed il Comune per l’affidamento del servizio di carica dell’orologio pubblico della torre del Caccialupi in via Vittorio Emanuele II.

Nel disciplinare si legge che: “l’orologio pubblico non è funzionante da diverso tempo”.

Fin quà sapessi la novità.

Poi si legge ancora: “che la suddetta Associazione ha manifestato la disponibilità a svolgere il servizio di carica giornaliera dell’orologio, da parte di un socio, oltre ai servizi aggiuntivi di costante verifica del funzionamento e di segnalazione dei guasti e di supporto nel caso di interventi di riparazione dello stesso
Dallo stesso accordo si ricava anche che : “l’Associazione “Arma Aeronautica Fortunato Cesari dichiara di possedere una copertura assicurativa, depositata in atti, e che la stessa ha confermato di voler svolgere detto servizio in modo totalmente gratuito
Omettendo il resto degli arzigogoli  la conclusione era che: “la Convenzione ha validità annuale“.

A circa un mese di distanza l’orologio è ancora fermo. Ci siamo chiesti il perché, in quanto le voci si accavallavano ed il chiacchericcio si diffondeva anche perché aiutato dalla concomitanza della campagna elettorale in cui il presidente di detta associazione, Saverio Mengoli, era impegnato in prima persona.

Abbiamo cercato telefonicamente il Presidente ma il suo telefono ci rimanda direttamente alla segreteria telefonica. Si starà ancora riposando dalle fatiche elettorali?

Abbiamo interpellato il Dipartimento dei Lavori Pubblici il quale ci ha fatto sapere che la Convenzione è in atto e che anche per loro è inspiegabile perché l’orologio sia ancora fermo.

Abbiamo insistito. Abbiamo provocato. Abbiamo chiesto se fosse stata consegnata al presidente Mengoli la chiave per accedere alla Torre. Ci è stato risposto che non vi è nessuna chiave da consegnare in quanto alla torre si accede da una scaletta laterale all’aperto.

Abbiamo insistito: ” ed i locali dell’ex sede dello IAT?”.

Risposta: La richiesta dell’Associazione dell’Arma Aeronautica, non prevedeva la consegna di nessun locale, l’oggetto della richiesta e della successiva delibera del Commissario Straordinario, oltre che il contratto sottoscritto, prevede esclusivamente il servizio di carica all’orologio”. Amen.

Ed ora spazio anche all’oggetto del chiacchiericcio. Le carte parlano chiaro e corrispondono esattamente a quanto dichiarato dagli addetti ai lavori del dipartimento dei Lavori Pubblici.

Detto del periodo alquanto sospetto della richiesta e relativa concessione autorizzativa, passiamo ai locali oggetto del desiderio che iniettano, se di altra ce ne fosse ancora bisogno, ulteriore pruriginosità sulla vera concezione del volontariato da parte di larga rappresentanza delle Associazioni operanti sul territorio.

Tra i si dice si desume che il vero oggetto del mancato rispetto degli accordi tra il Comune e l’Associazione fosse proprio la mancata autorizzazione all’uso dei locali che la stessa, stranamente, dava per scontato. Peccato che il Presidente Mengoli si fosse dimenticato (?) di inserire la clausola “sine qua non” nella richiesta.

Risulta infatti che, per detto motivo, sia stato criticato aspramente da parte di alcuni iscritti all’Associazione una volta messi al corrente dei fatti. Oltretutto è da giorni che un’altra Associazione sta manovrando all’interno dei locali ex IAT ed è il Club Unesco di Galatina.

Non si è  ancora capito bene se l’utilizzo dei locali da parte del Club sia un fatto contingente e momentaneo, legato cioè alle manifestazioni collegate con le festività patronali, oppure definitivo. Sarebbe in atto, insomma, una guerra non tanto sotterranea per l’ aggiudicazione l’uso, naturalmente gratuito, di detti locali.

Per il momento sembra essere in vantaggio il Club Unesco ma l’Associazione Aeronautica si dice si senta forte di un impegno elettorale da parte del neo Sindaco che con un solo colpo intenderebbe risolvere due problemi: la promessa ed il funzionamento dell’orologio affidando la concessione in uso dei locali all’Associazione protetta da S. Giuseppe di Copertino e, se così veramente fosse, non soltanto dal Santo.