Impegno dei pentastellati Trevisi, Mininno e Donno nelle rispettive sedi istituzionali . Incontro promosso dal Comitato “No alla chiusura dell’ospedale:
Cronaca/Politica/ di Redazione
Galatina – “Presenteremo una mozione in Parlamento e in Consiglio regionale per salvare il nosocomio di Galatina. Quello che chiediamo è di mettere da parte il progetto di un nuovo ospedale al centro del Salento e, piuttosto, di procedere ad un ammodernamento e ad una riqualificazione di quello già esistente a Galatina“.
E’ l’annuncio fatto dal consigliere regionale del M5S Antonio Trevisi insieme ai parlamentari Cataldo Mininno e Leonardo Donno, al margine del sit-in sul tema che si è tenuto questo pomeriggio a Galatina, presso la galleria Tartaro. A promuovere il confronto, aperto a tutta la cittadinanza, è stato il comitato “No alla chiusura dell’ospedale”. Presente anche una delegazione del personale medico e paramedico del nosocomio che, stando al piano di riordino ospedaliero predisposto dalla Giunta Regionale, dovrebbe essere ridotto al solo punto nascita.
“Abbiamo sottolineato ancora una volta l’importanza di questa battaglia, considerata la posizione centrale e strategica dell’ospedale Santa Caterina Novella –spiegano i pentastellati– ben collegato ai paesi limitrofi e, non a caso, punto di riferimento dell’hinterland. Investire su un nuovo ospedale significherebbe non avere contezza, in primis, dei tempi di attivazione di un servizio indispensabile quale quello sanitario e assistenziale. Non solo. Significherebbe cementificazione, consumo di suolo, inquinamento. Insomma -concludono- quando c’è in gioco la salute pubblica sarebbe meglio concentrarsi sulle risorse e il potenziale, già ben espresso, delle strutture esistenti. Il Santa Caterina Novella è una di queste.Perdere reparti di eccellenza come quelli di ortopedia, cardiologia/UTIC e geriatriac, sarebbe un colpo duro al cuore del Salento. L’ennesimo, soprattutto in tema sanità“.