Daniela Vantaggiato:” Tre giorni per interrogarci su quale volto del Sud emerge dai film del regista e quale evoluzione ha subito”
Eventi/Galatina/di Palazzo Orsini
Galatina – Mercoledì 16 luglio, nell’ambito dell’edizione 2014 della Rassegna “l’estate della cuccuvàscia – ritrovarsi a Galatina”, prende il via, con la proiezione del film “Pizzicata”, “Made in Sud – Cinerassegna dedicata a Edoardo Winspeare.
L’iniziativa, che avrà come location il Chiostro all’interno del Palazzo della Cultura, proseguirà anche nei giorni di giovedì 17 e venerdì 18, con inizio alle ore 20.30.
Alla prima di domani sera interverranno Edoardo Winspeare e il giornalista Massimo Melillo.
“Tre serate per interrogarci – dice l’assessore alla Cultura Daniela Vantaggiato – su quale volto del Sud emerge dai film di Edoardo Winspeare e su quale evoluzione ha subito nel tempo il suo racconto cinematografico del Sud a partire dal Sud d’Italia; dalle tre pellicole in rassegna all’ultimo film “In Grazia di Dio”. E’ possibile recuperare la categoria di “terzo Sud” coniato a suo tempo dal galatinese Aldo Bello? Importante per noi, alla fine, è la presenza di Massimo Melillo, giornalista esperto e competente sui temi cui vogliamo guardare insieme”.
La serata di mercoledì proseguirà con la proiezione di “Pizzicata”, il primo dei tre film in programma nel corso della tre giorni dedicata al regista nato a Klagenfurt, in Austria, e cresciuto nel castello di famiglia a Depressa – Frazione di Tricase.
“Pizzicata”, del 1996, ha come scenario la seconda guerra mondiale. Siamo nel 1943: un aereo americano precipita sulla costa salentina: il giovane pilota Toni Marciano, di origini italiane si salva gettandosi con un paracadute. Viene trovato e soccorso dalla famiglia di agricoltori del luogo, i Pantaleo. Il padre Carmine vede nel giovane un aiuto nel lavoro tra i campi, ma la figlia Cosima se ne innamora. Tony, originario del Salento emigrato negli Stati Uniti riscopre in questo modo i luoghi dell’infanzia, e ricambia l’amore per Cosima, prima nascosto poi sempre più forte e rivelato. Cosima è però promessa sposa del ricco proprietario terriero Pasquale, il quale manifesterà in modo cruento la sua gelosia.
Per giovedì 17 è prevista la proiezione del film “Sangue vivo”, del 2000, che narra i dissapori tra due fratelli salentini. Pino, il maggiore, vive facendo il fruttivendolo ambulante, il piccolo contrabbandiere di sigarette e suonando la pizzica con il suo gruppo musicale, mentre il minore, Donato, si barcamena tra piccoli lavoretti e cerca di sfuggire alla sua tossicodipendenza.
I loro problemi, però, sembrano non finire…
L’ultima delle tre serate, venerdì 18 luglio, sarà dedicata alla proiezione de “I Galantuomini”. Il protagonista di questo film è Ignazio, uno stimato giudice che è da poco rientrato in città dopo aver lavorato per molti anni al Nord. Rivede Lucia, la donna di cui è sempre stato segretamente innamorato fin da piccolo. La donna lavora come rappresentante di profumi, ma si tratta di una copertura. In realtà Lucia è diventata il braccio destro del boss Carmine Zà, uno dei capi della Sacra Corona Unita, la nuova organizzazione criminale che in quegli anni raggiunge il suo apice di potenza e ferocia. Ignazio ritrova anche il suo amico d’ infanzia Fabio, con cui insieme alla indomita Lucia formava un terzetto indivisibile, negli anni della loro giovinezza.
Erano gli anni Sessanta, quando il Salento era considerato ancora un’isola felice … La storia che si muove nel classico terreno del melodramma.