I pazienti ridefiniscono gli standard di Qualità di Cura
Cronaca/ Comunicato stampa di A.M.I.C.I onlius
Al via il progetto AMICI WE CARE. Per la prima volta in Europa una ricerca della Associazione AMICI Onlus indagherà sui reali bisogni del paziente. In Italia le MICI colpiscono oltre 200 mila persone.
Milano, 12 dicembre 2016 Ai nastri di partenza la campagna nazionale “Amici We Care”, promossa dell’associazione Amici Onlus e dedicata alla qualità della cura per i pazienti di MICI (malattie infiammatorie croniche intestinali).
Con la campagna “Amici We Care” l’Associazione intraprende un percorso di coinvolgimento attivo dei pazienti di MICI in Italia chiedendo direttamente ai pazienti, affetti da malattia di Crohn e colite ulcerosa, quali sono gli elementi importanti e migliorabili sia nei servizi che essi ricevono dalle strutture pubbliche in cui sono assistiti, sia nella tipologia di cura che ricevono.
Gli aspetti che interessano principalmente queste patologie croniche sono molteplici, in particolare come sottolinea in una nota la Presidente di AMICI Onlus, Enrica Previtali: “Il livello di cura raggiunto oggi in Italia per i pazienti di MICI è alto, tuttavia riteniamo che una certa qualità raggiunta non debba essere un punto di arrivo ma rappresenti il punto di partenza per migliorare” e aggiunge “il nostro lavoro di questi anni ci ha portato alla definizione di quello che riteniamo un vero e proprio decalogo della cura per i pazienti di MICI, ma ci siamo resi conto che questi elementi dovevano essere condivisi da parte di tutti i pazienti andando a chiedere loro cosa e come migliorare”.
Fra questi aspetti, molto può essere fatto in termini di ascolto, disponibilità del team medico e attenzione sotto il profilo psicologico, per questo motivo la campagna vede attivo il Laboratorio di Culture Organizzative e di Consumo, Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che ha predisposto un questionario on line attivo alla pagina del sito dedicato www.amiciwecare.com attraverso cui è possibile contribuire alla stesura dei nuovi parametri di qualità della cura.
Amici We Care ha ottenuto il patrocinio di IG-IBD (Italian Group for the study og Infiammatory Bowel Disease) ed è stata realizzata con il contributo incondizionato di AbbVie.
L’indagine verrà condotta distribuendo materiali informativi in tutti i centri di gastroenterologia dedicati, presso le sedi dell’Associazione dislocate sul territorio nazionale e tramite il web e social network
Per info:
Salvo Leone
Email salvo.leone@amiciitalia.net