Era a Torre dell ‘Orso a trascorrere le ferie con la sua famiglia quando i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Maglie, unitamente a quelli della Stazione di Martano hanno bussato alla sua porta e lo hanno tratto in arresto in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa ieri dal G.I.P. Tribunale Lecce. Ora è ai domiciliari con l’accusa di peculato. Secondo una prima ricostruzione dei fatti Iorio ricoprendo la carica di Comandante della Polizia Municipale del comune di Martano, si sarebbe appropriato di denaro, di cui aveva la disponibilità in ragione del proprio ufficio e ricevuto in pagamento quale riscossione della tassa per l’occupazione temporanea di spazi e aree pubbliche. Dalle indagini sarebbe emerso che alcune somme di denaro “… in un periodo da febbraio 2012 a maggio 2013 nel corso delle feste organizzate a Martano (fiera della Candelora, festa della Madonna dell’Assunta, Notte della Taranta) pagate brevi manu dai vari operatori/commercianti, anziché tramite bollettino postale, come invece sarebbe dovuto avvenire. Lo stesso IORIO, rilasciava all’operatore/esercente regolare ricevuta presa dai bollettari, ma si disfaceva dei bollettari in suo possesso recanti le somme ricevute. Le bollette rilasciate da IORIO sono state però rinvenute ad alcuni commercianti, rintracciati attraverso vari elenchi di partecipanti a queste fiere, poi convocati e che hanno consegnato alla Polizia Giudiziaria le ricevuta date da IORIO. Le somme ricevute da IORIO brevi manu attraverso i bollettari sarebbero dovute essere poi versate all’ufficio economato del Comune di Martano, ma naturalmente di queste entrate non vi è traccia”.