Progetto realizzato dai volontari del progetto di Servizio Civile Nazionale del Comune di Martano. 

meletòCronaca/ di Volontari SCN  “Meletò”

I volontari del progetto di Servizio Civile Nazionale del Comune di Martano denominato “Meletò” hanno organizzato due laboratori di lettura per bambini: un laboratorio di disegno e un laboratorio puzzle-book.I laboratori proposti dai volontari hanno avuto come obiettivo comune quello di avvicinare i bambini al mondo dei libri e della lettura, proponendo delle attività coinvolgenti e divertenti che hanno contribuito a mantenere viva l’attenzione dei bambini.

Il “Laboratorio di disegno” si è tenuto il 24 Luglio 2017 a partire dalle ore 9.00 nella Biblioteca comunale “Paolo Stomeo” ed ha visto il coinvolgimento di 15 bambini; il laboratorio si è svolto in occasione di una delle giornate dedicate all’iniziativa “E..state con noi” promossa dalle volontarie del progetto “Prof. Salvatore Sicuro. Cultura è territorio”, che nel corso dei mesi estivi hanno realizzato un ciclo di laboratori e di attività ludico-culturali rivolte ai bambini dai 6 ai 12 anni.

I volontari, dopo aver diviso i partecipanti in due gruppi, hanno proposto e letto una tradizionale favola di Esopo “La cicala e la formica”, hanno aiutato i bambini a scoprire la differenza tra “fiaba” e “favola” e li hanno spinti attraverso alcuni quesiti a calarsi nella vicenda narrata, ad analizzare i personaggi descritti e a comprendere la morale finale. L’obiettivo è stato quello di indurre i bambini a riflettere, pensare, immaginare, porsi e porre domande, manifestare verbalmente la propria curiosità, esprimere la creatività.Dopo la lettura della favola è stato chiesto ai bambini di ricostruire la vicenda disegnando la scena preferita affiancati dai volontari che li hanno incoraggiati all’elaborazione del pensiero e alla realizzazione dei disegni.

Il laboratorio “Puzzle-book” si è svolto il 1 Agosto 2017, sempre a partire dalle ore 9.00 e nella medesima sede, e ha visto il coinvolgimento di 19 bambini.

Il laboratorio in oggetto, ha visto i volontari impegnati in una lettura animata e coinvolgente di uno dei più celebri racconti de “Le mille e una notte”: Aladino e la lampada meravigliosa. I volontari hanno diviso i bambini in quattro squadre e hanno proposto giochi e quesiti che hanno spinto i partecipanti a riflettere su quanto ascoltato e a competere tra di loro per aggiudicarsi una tessera del puzzle.  Lo scopo della competizione era proprio quellodi ricostruire il puzzle che rappresentava i protagonisti della storia. Grazie al gioco educativo del laboratorio i bambini hanno conosciuto uno splendido racconto che molti di loro non conoscevano.

Certamente il piacere di leggere non si può insegnare ma si possono creare le condizioni affinché esso germogli e si sviluppi. È importante, dunque, che i bambini vengano avvicinati fin da piccoli alla lettura, perché rappresenta uno strumento attraverso il quale li si può aiutare a sviluppare la propria creatività, allenare la fantasia ed esplorare mondi nuovi e sconosciuti.L’educazione alla lettura costituisce un’alternativa e, al tempo stesso, una integrazione dei messaggi televisivi e multimediali, dominati dall’immagine, che costituiscono e caratterizzano l’universo informativo in cui il bambino cresce e si sviluppa.