Al termine della messa sono intervenuti l’assessore Russi in rappresentanza del Sindaco, ed il dott. Orefice, Comandante della Polizia Municipale. A seguire ampia sintesi dei loro interventi.
Quasi verso il termine della cerimonia religiosa S.E. Mons.Donato Negro, arcivescovo di Otranto, ha suscitato momenti di profonda commozione citando l’agente di Polizia Municipale, Michele Liguori, deceduto ieri l’altro ad Acerra nella “terra dei fuochi”. La presenza di Mons. Donato Negro nella Parrocchia di S. Sebastiano a Galatina era dovuta a due particolari motivi, il primo perchè ieri ricorreva la festività di S. Sebastiano e il secondo perchè il Santo è il protettore delle Polizie Municipali.
A messa finita Don Dario De Pascalis, parroco di S. Sebastiano, ha concesso spazio e parola ai rappresentanti istituzionali.
Davanti ai Procuratori dott. De Donno e Rizzo, al Comandante dell’Aereoporto dott. Cavuoti e di Luigi Doria, Comandante della Polizia municipale di Sogliano e della Grecia Salentina oltre ai rappresentanti della Polizia di Stato e dei Carabinieri ha preso la parola per primo l’assessore Alberto Russi, in rappresentanza del Sindaco in quanto lo stesso, come dichiarato dall ‘ assessore, era impegnato per motivi famigliari “fuori città”.
Dopo il ringraziamento alle autorità religiose e civili l’assessore ha espresso agli agenti della Polizia Municipale il suo “plauso e la sua profonda grartitudine per lo straordinario lavoro svolto nelle varie e delicate funzione”
“Ho potuto apprezzare- ha proseguito Russi- non solo l’alto livello di professionalità dei nostri ufficiali, sottufficiali ed agenti, ma anche e soprattutto il loro attaccamento alla divisa, il loro senso del dovere e del sacrificio, il loro grande rispetto verso i cittadini, pur operando ad oggi in una struttura logistica inadeguata alle reali e concrete esigenze dell’ufficio”.
Un ringraziamento particolare lo ha rivolto per il lavoro svolto dagli agenti durante le manifestazioni festive cittadine, che hanno garantito un ritorno economico alle attività commerciali locali, ed anche per la difesa delle opere dal vandalismo e da gesti incivili.
“L’ Amministrazione- ha concluso- di cui mi onoro di essere , in questa sede, il portavoce è orgogliosa della propria Polizia Municipale e si assume l’impegno, mio tramite, a potenziare le strutture e le professionalità esistenti, anche atraverso mirate attività di formazione ed aggiornamento”.
Ha , poi, preso la parola il Comandante della Polizia Municipale dott. Antonio Orefice che ha ringraziato autorità civili e religiose presenti ed ha esordito, dopo aver ricordato anch’egli Michele Liguori, ponendo all’attenzione dei presenti le difficoltà finanziarie in cui verso la Pubblica Amministrazione che si traducono nell’impossibilità di poter superare alcuni limiti organizzativi ma che ciò non è stato motivo di limitazione all’impegno volto a migliorare la qualità dell’organizzazione e dei servizi resi.
Passando in rassegna sommariamente , “a titolo esmplicativo”, ha detto, l’attività svolta senza oneri finanziari ha citato quello nella Commissione tecnico -consultiva della Regione Puglia “che in un anno ha prodotto alcuni dei regolamenti attuativi della nuova legge regionale inerenti il codice etico e l’organizzazione gerarchica degli organismi di polizia locale”.
Un accenno alla “Movida”. ” Galatina, dopo il capoluogo di Provincia- ha dichiarato- è la meta turistica più frequentata nel Salento […..] è necessario che l’Amministrazione faccia fronte investendo risorse per garantire maggiori standard di controllo, pur con le difficoltà derivanti dal rispetto dei vincoli finanziari, al fine di garantire il prolungamento dell’orario di servizio ben oltre gli ordinari turni”.
Un breve passaggio sullo spastamento del mercato settimanale ” ha richiesto uno sforzo intenso anche se poco appariscente” ed uno sulla raccolta differenziata “richiede particolare attenzione nell’attività di controlloe di contrasto all’abbandono dei rifiuti anche in questo ambito è imprescindibile la collaborazione dei cittadini”.
Proterzione civile e randagismo: sul primo ha affermato ” Notevole impegno hanno richiesto le emergenze di protezione civile, dovute soprattutto ai fenomeni meteorologici ed agli incendi estivi interessanti per lo più aree incolte. Colgo l’occasione per ringraziare l’associazione di volontari Nucleo Operativo di Protezione Civile di Galatina con cui collaboriamo”. Sul secondo, il randagismo, ” Tale attività- spiega Orefice- richiede da parte del Corpo una difficile quanto necessaria opera di mediazione tra interessi e parti contrapposte, . Per sottacere poi poi della complessa conduzione giornaliera che , nonostante da parte del Comune di Galatina si attuino investimenti notevolissimi in termini finanziari e organizzativi, vede altri Enti, comunali e non disinteressarsi scaricando oneri e responsabilità su chi adempie”.
“L’imminente apertura del nuovo canile municipale- conclude sull’argomento- consentirà vita migliore per i cani ospitati ma non costituirà la panacea di un problema gravissimo”.
Sul problema traffico grazie alla collaborazione “concertativa”con i cittadini vi sono soluzioni in via di attuazione che vanno dalla riduzione dei mezzi veicolari alla mobilità sostenibile, in particolare pedonale e ciclistica.
Per concludere, richiamando le parole di un suo illustre collega, Antonio Orefice, è sembrato come volesse lanciare un messaggio, come volesse parlare di qualcosa a qualcuno, o anche a più di qualcuno: ” Se lavorate per qualcuno – ha detto- lavorate effettivamente per lui. Parlatene bene e sostenete l’istituzione che lui rappresenta. Ricordate: un grammo di lealtà vale più di un chilo di furbizia. Se dovete brontolare, biasimare e trovare errori, fatevi forza e criticate costruttivamente, perchè fino a quando fate parte di un’istituzione non potete estraniarvi e condannarla con una semplice parola, colpireste voi stessi. Se vi unite al primo soffio di vento che si presenta, questo spazzerà via anche voi. E probabilmente non ne saprete mai il perchè”.