Chi si rivede, il dott. Carretto! Tra l’avv. Pasanisi e il dott. Scrimitore nessuno dei due in commissione. Domani l’Amministrazione dovrà rispondere in Tribunale, sul riordino degli uffici comunali, di comportamento antisindacale.
Cronaca/Galatina/di p.z.
Dopo averli banditi e fissato con celerità anche le date di scritti ed orali, l’Amministrazione comunale , nonostante tutto, procede imperterrita nelle fasi successive dell’espletamento dei due concorsi per specialisti riservati al personale interno. E’ toccato ora alla nomina delle Commissioni esaminatrici. Per ciò che concerne quella relativa allo specialista amministrativo, è stato nominato presidente il dott. Lucio Cafaro e come componenti l’ex Segretario Generale del Comune di Galatina dott. Angelo Carretto ed il funzionario del Comune di Galatina dott.ssa Luciana Congedo. La sig.ra Ornella Preste fungerà da segretario.
Per quanto concerne, invece, il concorso per specialista di vigilanza la presidenza è riassegnata al Dirigente della P.M. dott. Antonio Orefice, mentre componenti della stessa sono stati nominati sempre l’ex Segretario Generale del Comune di Galatina dott. Angelo Carretto e la stessa dott.ssa Luciana Congedo. Il ruolo di segretario sarà ricoperto dalla sig.ra Lidia Pepe.
E’ stata impegnata la somma di 722 euro per spese concorsuali a carico di ognuno dei due concorsi, perchè quando trattasi di componenti esterni nominati in Commissione ci sta un costo da pagare per la presenza e per i km percorsi. Mica son bruscolini i km, eh! Però la legge è legge, salvo poi dire che i sacrifci li fanno tutti. Vallo a spiegare a quei lavoratori che giorni fa scioperavano perchè il loro stipendio da 600 euro al mese scendeva a 400 perchè l’appalto non aveva salvaguardato diritti acquisiti.
Cosa dire? Alcune cose ci sarebbero da dire, anzi tante, però fermiamoci al solo presente. Senza ripetermi su quanto detto nei giorni scorsi circa la nullità dei due concorsi in oggetto riservati al personale interno, inserisco il link per chi volesse approfondire le motivazioni giuridiche su cui baso la mia tesi,
per quanto concerne la composizione delle due Commissioni Giudicatrice saltano subito agli occhi alcune evidenze.
Non mi ripeto neanche sulla incompatibilità per legge del dott. Orefice a far parte di una Commissione d’esame perchè delegato sindacale della CISL in un organismo regionale in quanto rientrerà successivamente nel calderone generale del tutto al momento opportuno. Mi soffermo, invece, all’ annotazione di come in nessuna delle due Commissioni sia presente il responsabile del personale dott. Antonio Scrimitore e la responsabile degli Affari generali avv. Elvira Pasanisi.
Coincidenza? occupati per altri impegni? Probabile, certo che è singolare che pur essendo le due prove d’esame in date diverse, essendo quella per specialista di vigilanza gli scritti il 6 e 7 ottobre mentre quella per specialista amministrativo il 9 ed il 10 ottobre, i due Dirigenti siano ambedue impegnati negli stessi giorni.
Anche perchè come già detto la presenza di un componente esterno significa esborso di denaro per le casse comunali, cosa che non sarebbe avvenuta con il componente interno. Sono i misteri della politica, in modo particolare quella galatinese o forse, a pensarci bene, i misteri sono molto meno misteri di quello che potrebbero sembrare.
Inoltre come mai ricompare il dott. Carretto? Non era il Segretario Generale di fiducia dell’Amministrazione Coluccia e che l’attuale Sindaco, Cosimo Montagna, ha sostituito con il dott. Scrimitore? Si tratta di un altro pegno politico UDC ? Lascio ai lettori l’interpretazione.
Continuo anche a chiedermi cosa fanno e dove sono i Sindacati. Stendo ormai un manto pietoso e lacrimoso sui consiglieri.
Sarà, forse, che trattandosi di personale interno per i Sindacati diritti e doveri, oltre che legalità, assumono aspetti e colorazioni diverse ? Oppure quando ci sta di mezzo un loro tesserato con delega sindacale regionale preferiscono star tranquillini per non dover ammettere pubblicamente uno stato di colpa?
Onestamente, se fossi un loro iscritto di base, avrei serie difficoltà ad interpretare certi atteggiamenti e a mantenere una tessera di appartenenza, principalmente se non mi fossero spiegati minuziosamente e con segnali forti il senso della mia appartenenza.
Resta in ogni caso da conoscere cosa deciderà domani il Giudice su una miriade di questi ed altri problemi in modo particolare per ciò che concerne l’adozione delle modifiche apportate dall’Ammistrazione al regolamento di organizzazione degli uffici per i quali i nostri amministratori dovranno presentarsi nella veste di imputati per comportamento antisindacale.