Il Sindaco non da risposte e i commercianti si rivolgono ai gruppi di opposizione consiliare.
Cronaca/di Antonio Soleti
Nei giorni scorsi, come è noto, il sagrato e l’ingresso principale della chiesa matrice di Novoli, intitolata a Sant’Andrea Apostolo, sono stati interdetti all’accesso dei fedeli in quanto potenzialmente a rischio per alcune lesioni sulla facciata principale, in seguito ad alcuni danni subiti anche dalla Croce in ferro battuto che svetta sul frontone.
Quanto verificatosi ha indotto le autorità competenti (Vigili del Fuoco, Sindaco e Parroco) ad adottare le misure di sicurezza necessarie alla salvaguardia dell’incolumità dei passanti (pedoni, ciclisti o automobilisti).
Tuttavia, ad oggi, non è dato ancora di sapere quali siano i tempi previsti per risolvere un problema che, inevitabilmente, sta già cagionando danni economici alle attività commerciali che insistono nell’area interessata dal divieto di transito. Non avendo avuto, da parte del primo cittadino di Novoli, alcuna delucidazione sui tempi e modi che saranno impiegati per la risoluzione del problema, si chiede alle opposizioni consiliari di avviare un’apposita commissione capace di fare sintesi a salvaguardia degli interessi della collettività e, in particolar modo, delle attività commerciali.