Al Dirigente resta la generica competenza su “ogni atto che richiede valutazione discrezionale”
Galatina – Troppi gli impegni e le incombenze in capo alla Direzione dei Servizi alla Persona, recita la determina n.1550 del 17 novembre 2016 a firma del Segretario Generale nonchè Dirigente del Comune di Galatina. Pertanto si è sentito il bisogno di dover ricorrere all’istituto della delega di firma e “per poter operare in linea con le scelte poste in essere nell’Ente” ha proceduto alla riorganizzazione degli uffici e dei servizi.
individuando le persone delegate “in ragione di una economicità della Pubblica Amministrazione e dell’accorpamento delle funzioni relative” nelle signore:
Teresa BIANCO – Cat.D1 – “Specialista socio – assistenziale”- Servizio
Politiche Sociali
Angela IMPAGLIAZZO – Cat.D1 – “Specialista Amministrativo”-
Servizio Biblioteca
Maria Chiara PATERA – Cat.D1 – “ Specialista Amministrativo” –
Servizio Istruzione e Cultura
I loro compiti vertono sulla istruttoria, elaborazione e sottoscrizione degli atti gestionali di ordinaria amministrazione di seguito quali : “Impegni di spesa aventi carattere ripetitivo; Liquidazioni relative ai procedimenti ripetitivi; Progettazioni ordinarie e ripetitive; Canoni, procedure di gare sino all’importo massimo di € 2.000,00; ogni procedimento caratterizzato dalla ripetitività; Proposte di deliberazione aventi tali caratteristiche“.
“Restano esclusi ogni atto che richiede valutazione discrezionale e ogni potere di avocazione in qualsiasi momento e in qualsiasi atto“. Per queste cose ci sta il Dirigente salvo non decida con una seconda Determina di delegare anche la discrezionalità.