Condizioni igienico sanitarie precarie e disagi vari alla base del malumore

oktober2Cronaca/ di Redazione

Galatina – Come da rigida tradizione bavarese che vuole la celebrazione dell’Oktoberfest a cavallo tra le ultime settimane di settembre e la prima di ottobre, anche Galatina, in via Siciliani, si accinge a celebrare la sua due giorni di in onore del biondo nettare degno accompagnatore di corposi piatti di Wurst ‘ N Kraut.  

La manifestazione, che ricordiamo si svolgerà il 25 ed il 26 settembre, non ha mancato di creare malumori e proteste presso gli abitanti del vicinato che non hanno mancato di recapitare le proprie lagnanze a chi di competenza ma, tutto sommato, senza particolare successo nonostante vi fossero anche alcuni pareri contrari alla manifestazione  principalmente da parte di chi l’ordine lo deve assicurare.

Alla base della protesta dei cittadini, che hanno avuto diversi incontri presso il Comando di Polizia Municipale, vi è il disagio creato da tal genere di manifestazioni in ambiti ristretti sia per le emissioni sonore che per le situazioni igienicamente approssimative.

“ Devo subire il posizionamento di due bagni chimici sotto la finestra di casa mia, hanno idea cosa significhi dal punto di vista di igienico sanitario?” ha affermato uno dei residenti della zona. .

“ Ogni volta che fanno qualche manifestazione posso rientrare a casa casa con la macchina, causa la sosta selvaggia, prima delle tre del mattino e spesso devo andare a lavorare dopo poche ore” afferma un altro.

La cosa curiosa è che lo scorso anno è stato chiesto, dalla stessa azienda, il permesso per la stessa manifestazione e fu  negato. Cosa sia cambiato dallo scorso anno non è dtato di sapere. Forse il politico di appoggio per sbrogliare la matassa? Diciamo ciò perchè risulta esserci uno particolarmente attivo in questo tipo di sostegni “ai bisognosi”.

E’ stato anche detto, da parte di alcuni rappresentanti delle istituzioni, a chi manifestava la propria rabbia ed il proprio dissenso nei confronti dell’ Amministrazione Comunale per il Patrocinio concesso che lo stesso sarebbe stato ritirato. Onestamente sarebbe una soluzione veramente ingloriosa per una Giunta Comunale che si riunisce al gran completo, assente il solo Russi, per concedere permesso e patrocinio e poi fare marcia indietro: ciò significherebbe o non aver capito niente prima o non aver capito niente dopo.

Onestamente bisogna però dire che, almeno dagli atti pubblici in nostro possesso, la cosa non ci risulta. Esiste una delibera di Giunta ( la 301 dell’11 settembre) con la quale viene autorizzata la manifestazione per i giorni 25 e 26 settembre e concesso il patrocinio ma non vi è, di contro, agli atti nessuna Delibera di revoca della stessa. Fino a prova contrario ciò che è deliberato con un atto pubblico non può essere revocato “a parole” occorre un atto scritto di revoca solitamente denominato di “autotutela”.

Esiste, invece, successivamente a detta Delibera, un’Ordinanza sindacale, la n.51 del 22 settembre, con cui il sindaco Montagna autorizza la deroga alle emissioni sonore nei giorni 25 e 26 settembre dalle ore 20.30 sino alle ore 24.00.

Esiste infine una seconda ordinanza, la n.151 del 23 settembre, quindi di ieri,  del Comando della Polizia Municipale, non a firma del Dirigente Orefice bensì del cap. Angelelli, con cui vien fatto divieto, sempre nei giorni 25 e 26 settembre, dalle ore 18.00 alle 22.00, di veicolazione e di sosta in via Siciliani nel tratto racchiuso tra via Chiura e via Scalfo.

Nessuna traccia, quindi, almeno sino ad oggi, di ritiro del patrocinio comunale alla OKtoberfest eccetto appunto dichiarazioni verbali che sanno tanto di mescolamento delle carte per salvare le apparenze, in fondo finita la festa gabbato il santo.