Non è stata un “gioia” per l’Olimpia ma un’amarezza per le molte occasioni perse. Il Gioia si è dimostrata squadra cinica di altissimo livello.
Domenica scorsa al Pala Capurso di Gioia del Colle, Olimpia Galatina fa la sua prima apparizione nel campionato nazionale di serie B maschile unificato, perdendo per 3 a 0 (25-20 / 29-27 /25-22).
Gioia incamera la vittoria, una vittoria non semplice nonostante il 3 a 0; i parziali della gara evidenziano che gli olimpici hanno lottato nonostante il verdetto finale.
Nel sestetto gioiese, cambio di opposto per l’infortunato Leandro Cetrullo, sostituito dal veterano Jose Matheus. Per Galatina, l’infortunato Valerio Barone, è sostituito dal libero Francesco Pierri, diciassettenne al suo esordio in serie B (che a fine gara registrerà la migliore ricezione assoluta con 86% di ricezione positiva e 57% la perfetta).
L’inizio gara, è da studio per entrambe le formazioni. Dopo i primi scambi, è Olimpia ad accennare l’allungo, e costringere al timeout Gioia sul 8-6. Al rientro, alcuni errori in sequenza dalla battuta per gli olimpici porta i padroni di casa a un contro break e all’allungo poi, per 18-13. Stomeo richiama i suoi, ora il gioco si decide al centro. Gli olimpici rientrano in gara recuperando 5 lunghezze di svantaggio sino al 19-18, evidenziandosi soprattutto a muro. Ad aggancio fatto, Olimpia perde lucidità nei momenti cruciali della gara, e Gioia “da esperta” ne approfitta e fa suo il parziale 25-20 e 1 a 0.
Nel secondo, Olimpia vuole recuperare quanto lasciato in precedenza, e spinge sull’acceleratore, ed allunga sino al distacco massimo di 2-8. Coach Spinelli corregge il tiro, e dopo una serie di scambi lunghissimi, Gioia riprende fiducia e inizia a macinare gioco, soprattutto ad opera della banda Spescha, in grande spolvero, che trascina i suoi sino al nuovo tempo sul 16-15 per Olimpia. Stomeo richiama i suoi per farli rifiatare e getta nella mischia Francesco Calò e l’altro opposto anch’egli all’esordio assoluto Alessio Pica. La gara si infiamma e si arriva ai vantaggi. Dopo che gli olimpici ne hanno annullato la prima, ora decidono per il match. Due battute out, ridanno il vantaggio a Gioia, che chiude anche il secondo parziale per 29-27, approfittando della distrazione.
Nel terzo, la scena si ripete con i galatinesi in vantaggio, che riescono ad arginare l’attacco avversario sia a muro che in difesa e si portano 6-9 al primo time out di coach Spinelli. La gara si riaccende nuovamente punto a punto sino al time out di Stomeo, con il sorpasso di Gioia per 13-12. Al rientro nuovo allungo dei padroni avanti 16-14, e nuovo timeout Stomeo. Nuovamente, Buracci e compagni recuperano terreno, e sono i gioiesi a chiedere tempo tecnico sul 18-17. Si riscende in campo, e Gioia con lucidità esce fuori dopo una serie di attacchi e contro attacchi non concretizzati dagli ospiti, ribaltando la situazione in un primo momento sfavorevole, e allungando sino al 21-19. Tocca ancora una volta ai centrali decidere la sorte della propria squadra. Olimpia ci prova ancora, e costringe i padroni di casa a un nuovo tempo tecnico sul vantaggio per 21-20. Al rientro Grassano e Spescha, riescono a infilare la difesa olimpica, che difende ma non riesce a impensierire i padroni di casa, che con troppi errori sul finale si vedono sfuggire il set e la gara, con il punteggio di 25-22.
Olimpia lascia il campo insoddisfatta per le molte occasioni perse, sommate a quelle recuperate dopo notevoli svantaggi, contro un Gioia cinico e che ha commesso e concesso pochissimi errori, dimostrando di essere una squadra di altissimo livello in questo nuovo campionato di serie B unificato. Domenica prossima, Olimpia affronterà tra le mura di casa, e sotto lo sguardo del proprio tifo, il Potenza, che nella prima di campionato ha effettuato il turno di riposo.