Ed in Regione è tutto da rifare.
Cronaca/ di Redazione
Ennesima doccia fredda sulla emergenza gelate che ha fatto crollare del 65% la produzione di olio in Puglia, con punte massime in provincia di Foggia sul Gargano e a Cerignola fino all’85%, per cui è montata la tensione nel corso dell’assemblea dei quadri dirigenti di Coldiretti Foggia.
Al danno si aggiunge la beffa. Con una delibera di Giunta Regionale pubblicata sul bollettino ufficiale odierno, non essendo stato utilizzato il milione di euro stanziato nel 2018, quei soldi non ci sono più. I soldi erano pochi? Bene, ora non ci sono più. Ed è tutto da rifare. Perché il provvedimento assegnava una dotazione finanziaria esclusivamente per l’esercizio 2018, in termini di competenza e cassa, e ora bisognerà nuovamente aprire un capitolo di spesa.
La Capitanata è stata pesantemente colpita dalle gelate del febbraio 2018 e hanno fatto sentire la loro voce gli olivicoltori di Coldiretti del Gargano, di Orta Nova, Stornara, Stornarella, Carapelle, Ordona, fino a Cerignola che da sola rappresenta 18mila ettari di olivicoltura che aspettano interventi concreti, dopo i ritardi e le mancanze accumulate nei mesi scorsi.
Dalla inarrestabile strage provocata dalla Xylella alle gelate, dai disastrosi eventi estremi all’invasione di olio straniero a dazio zero al falso Made in Italy fino ai cambiamenti climatici – dice Coldiretti Puglia – sono alcune delle criticità da affrontare per salvare un settore strategico per la salute dei cittadini, il presidio del territorio, l’economia e l’occupazione nel settore olivicolo che rappresenta il volano dell’economia agricola pugliese.