Mediterraneo, terrorismo, dialogo, pace, islam: 70 ospiti, 22 appuntamenti, mostre e dibattiti sul diritto dell’informazione

Eventi/ di Ufficio Stampa “Festival Giornalisti del Mediterraneo”

Otranto – Tutto pronto nel Salento per l’undicesima edizione del Festival Giornalisti del Mediterraneo, che si terrà come di consueto a Otranto, in alcuni dei luoghi più suggestivi della cittadina adriatica – Piazza del Popolo, Largo Alfonsina, il Castello Aragonese –  dal 2 al 7 settembre 2019. 

La manifestazione si annuncia anche quest’anno particolarmente ricca di ospiti, appuntamenti e momenti di approfondimento su temi che fissano l’agenda del dibattito politico e giornalistico internazionale dei prossimi anni. L’evento è realizzato in partnership con l’Assessorato alla Promozione Turistica della Regione Puglia; il Corecom Puglia; laConsigliera di Parità della Regione Puglia; l’Adisu, Agenzia per il diritto allo Studio della Regione Puglia. Partner istituzionali: Ambasciata del Regno del Marocco, Ambasciata del Regno di Giordania, Ambasciata della Repubblica di Tunisia, Sovrano Ordine di Malta.


Mediterraneo, MedioOriente, Isis, Geopolitica,  ma anche ruolo e difficoltà delle donne nei media e nelle istituzioni, web e diritti, fake news, ambiente e turismo, minori e media, pluralismo ed etica dell’informazione, immigrazione e obbligo del soccorso in mare, diritto di cronaca, di famiglia e della comunicazione sociale, futuro della televisione e dei mass media, e poi  il casoRegeni–  che vedrà la presenza a Otranto dei genitori del dottorando italiano ucciso nel 2016 in Egitto –  sono infatti solo alcuni dei focus al centro dei momenti di alta formazione giornalistica in programma nell’ambito del Festival, promosso e organizzato dall’associazione “Terra del Mediterraneo”.

“Nell’ambito degli eventi del Festival – spiega Tommaso Forte, giornalista e autore dell’evento internazionale – si discuterà anche del futuro della professione giornalistica. Ad Otranto, quindi, si vivacizzerà il dibattito per promuovere momenti di confronto che contribuiscono ad avviare una riflessione sui temi “caldi” dell’attualità.  E questo è anche il riflesso del grande entusiasmo che circonda questa iniziativa, organizzata con tenacia ogni anno nonostante le difficoltà dei tempi presenti e i problemi che affliggono la categoria, e della qualità dell’appuntamento, che finora ha portato in Puglia, tra Bari e Otranto, circa 400 giornalisti da tutta Europa, ma anche docenti universitari, diplomatici, ministri, magistrati ed esperti dell’informazione. Il Festival vede infatti ogni anno la presenza di esperti delle più importanti testate nazionali ed internazionali, tra le quali il Corriere della SeraL’EspressoPanoramaAnsaRaiNews24La7Rete4Il