Oggi, 14 ottobre 2017, dalle 17,30 alle 20,00 a Lecce in via Antonio Costanzo Casetti 2
Lecce – Per la prima volta Stefano Donno scrittore ed editore, presenta al pubblico in occasione della XIII Giornata del Contemporaneo di AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanei Italiani) una serie di sue opere d’arte fotografiche che riguardano la Realtà e tutto quello che essa nasconde e che sfugge all’occhio umano.
Non perché lo sguardo non riesce a cogliere particolari, toni, colori, movimenti, ma perché ignora l’energia che collega le cose e le persone e che rende tutto un unico universo energetico di materia e spirito. Le opere esposte sono il frutto di studi provenienti dalla mistica occidentale ed orientale nonché dalla tradizione iniziatica
CONCEPT – EAW è un progetto creativo di Stefano Donno che unisce intuizioni provenienti dalla dimensione astrale (spirituale) con la definizione iconografica della fotografia. La sua idea è quella di attingere a porzioni di sapere appartenenti alla Tradizione Perenne, utilizzando l’aura cinetica dell’essere che circonda e permea le azioni fotografiche da lui compiute. La prima fase è quella di portare ad emersione il sapere iniziatico nel mondo profano, attraverso la creazione e poi la visione estetico/artistica, cercando di fornire spunti di riflessione e ricerca. La seconda è attivare la Visione interiore. Le diverse tracce e traiettorie cromatiche corrispondono a dei veri e propri circuiti spirituali. Idiversi meticciamenti cromatici corrispondono sovente ai colori di riferimento dei chakra. Nello specifico nero e rosso per il primo chakra (Muladhara), arancione per il secondo chakra (Svadhisthana), giallo per il terzo chakra (Manipura), verde per il quarto chakra (Anahata), azzurro per il quinto chakra (Vishudda), bianco per il settimo chakra (Sahasrara). La mappa costituita dall’insieme pertanto di geometrie, forme, e linee cromo/energetiche danno origine a dei veri e propri circuiti spirituali a cui attingere per intraprendere un percorso di evoluzione spirituale, conoscitivo, ed evolutivo che contribuisce anche al benessere dello spettatore. Nell’incontro che sarà introdotto da Paola Scialpi (Direzione Overeco Academy) , dove saranno esposti 20 manufatti fotografici, vi sarà la presentazione a cura di Mariagrazia De Giorgi (curatrice di mostre d’arte) e da Grazia Piscopo (Presidente Ass. Thorah Lecce).
Stefano Donno (1975) si laureato nel 2005 in Filosofia presso l’Università degli Studi di Lecce. Nel febbraio 2013 ha ricevuto una Laurea HC in Juridical Science presso la Moscow University Sancti Nicolai. Ha pubblicato: Sturm and Pulp (Lecce, 1998); Edoardo De Candia, considerazioni inattuali (Lecce, 1999); Se Hank avesse incontrato Anais (Lecce, 1999); Monologo (Copertino, 2001); Sliding Zone (Lecce, 2002); L’Altro Novecento – giovane letteratura salentina dal 1992 al 2004 (San Cesario, 2004); Ieratico Poietico (Nardò, 2008); Dermica per versi (Faloppio, 2009); Mendica Historia (con Sandro Ciurlia, Lecce, 2010); Corpo Mistico (Roma, 2010); Prezzario della rinomata casa del piacere (con Anna Chiriatti, Martignano, 2011); A Sud del Sud dei Santi a cura di Michelangelo Zizzi (Faloppio, 2013), Nerocavo (Copertino, 2014); Breve Commentario alla tavola Smeraldina (Lecce, 2017); Appunti per una fenomenologia dello spirito iniziatico (Lecce, 2017). Suoi interventi poetici, saggi, e articoli sono apparsi su prestigiose sedi editoriali nazionali e internazionali. E’ titolare della casa editrice I Quaderni del Bardo Edizioni. La sua prima esposizione d’arte è stata nella collettiva Nothing but Art a Roma a cura di Monica Ferrarini nel settembre 2017.