Cronaca/Politica/di Andrea Coccioli segretario PD Galatina.
Stefano Bollani, Nicola Piovani, Nina Zilli, Aldo Ciccolini, Billy Cobham, Massimo Quarta, Fabrizio Bosso, Michele Campanella, Eugenio Finardi, Bruno Canino, Simona Molinari, Dominic Miller, Roberto Cappello, Stanley Jordan, Alirio Diaz, Benedetto Lupo, Sarah Jane Morris, Lya, De Barberiis, Giovanni Allevi, Paolo Jannacci, Buena Vista Social Club, e tanti altri.
La Grande Musica nazionale e Internazionale l’abbiamo ascoltata e vista dal vivo a Galatina negli ultimi 20 anni. Ininterrottamente. Ogni anno un grande spettacolo che ha promosso la cultura musicale nella nostra Città. Un evento, “I concerti del Chiostro” ormai riconoscibile a livello regionale, nazionale e internazionale.
Quest’anno però la stagione concertistica de “I CONCERTI DEL CHIOSTRO” si è spostata a Soleto. Consideriamo tutto questo una grande perdita per una Città che merita certamente maggiore attenzione da parte dei nostri amministratori verso la salvaguardia dell’identità e della bellezza della nostra Città. La costruzione di un evento musicale di grande respiro che ha attratto migliaia di persone in Città e che è servito da volano per far crescere Galatina, aveva bisogno di maggiore attenzione che l’Amministrazione Amante non ha per nulla garantito. Cosa sta succedendo? Perchè tutta questa apatia amministrativa?
Giuseppe Garrisi ha consentito la nascita de I Concerti del Chiostro. Sandra Antonica, Giancarlo Coluccia, Cosimo Montagna e tutti i commissari che si sono susseguiti in questi 20 anni hanno sostenuto e fatto crescere I Concerti del Chiostro. Nel 2007 (Sandra Antonica Sindaco e Cosimo Montagna, assessore alla Cultura) per la prima volta furono attivati percorsi progettuali regionali i cui beneficiari furono “I concerti del chiostro”. Il resto è storia.
Galatina ha bisogno di maggiore passione e attenzione. Le associazioni, i gruppi organizzati, i commercianti si impegnano e ci mettono tanto del proprio, in termini di tempo, determinazione e risorse, ma l’Amministrazione comunale deve favorire processi di sinergia se si è spinti dal desiderio di vivere e non di sopravvivere.