La legge obbliga le P.A. a pagare i fornitori entro 30 giorni dal ricevimento fattura ma non succede mai.
Cronaca/di Redazione
Galatina – Nel luglio 2017 il Dirigente della Polizia Municipale per una migliore ottimizzazione del servizio chiese l’acquisto di tre nuove autovetture. Sulla base dell’istruttoria effettuata dal Responsabile del Servizio Economato la decisione fu quella di procedere all’acquisto dei veicoli “data la disponibilità delle somme sul bilancio corrente”.
Fu deciso, pertanto, di procedere all’acquisto di n. 3 veicoli modello Fiat Punto MY 2018 Street 1.3 Multijet 95 Cv S&S, alimentata da motore turbo Diesel 5P, mediante adesione alla Convenzione CONSIP.
Aggiudicatario della fornitura risultò la società “FCA Fleet & Tenders S.r.l.”.
Nel luglio del 2018 la Fleet &Tenders inviò i tre veicoli al Comune e nei primissimi giorni di settembre del 2018 inviò regolare fattura telematica per l’importo complessivo di 44.287,51 euro.
Nonostante l’art. 9, comma 1, del D.L. n. 78/2009 convertito con modificazioni
dalla Legge n. 102/2009, recante la disciplina in materia di tempestività dei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni e nonostante risultasse scaduta in data 08.10.2018 (trenta giorni dal ricevimento della fattura) voi pensate sia stata pagata? Neanche per idea. Ligi al detto che per morire e per pagare ci sta sempre tempo e visto che i veicoli sono già a casa e già conferiti in dotazione per quale motivo essere rispettosi della legge?
Soltanto il 29 maggio del 2019 il Dirigente dei Servizi Finanziari si è ricordato, o gli sarà stato ricordato, del debito ampiamente scaduto ed ha disposto il suo pagamento con la determina n.72. Quando si dice che i lupi perdono il pelo ma non il vizio.
Però qualche volta i nostri Dirigenti ed in nostri Politici si ricordassero che anche i fornitori e prestatori di servizi sono lavoratori alla loro stessa stregua e con i loro stessi diritti e come tali avrebbero diritto alla puntualità nei pagamenti alla stessa stregua dei loro stipendi.