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Presentato al Festival del Cinema di Solothurn (Svizzera), il lungometraggio “Tarantism revisited” sta riscuotendo ampio consenso da parte della critica. Diretto dalle tedesche Michaela Schäuble e Anja Dreschke, registe di formazione antropologica, il film è stato realizzato con la collaborazione del Club per l’Unesco di Galatina dopo un lavoro di ricerca durato ben dieci anni (2014-2024).
Un’iniziativa sin da subito entusiasticamente accolta dal Club proprio con la finalità di preservare e trasmettere l’importantissimo patrimonio immateriale rappresentato dal tarantismo anche attraverso il linguaggio del cinema.
Il film rappresenta un costante parallelismo tra i documentari relativi al ta
rantismo provenienti dagli archivi degli anni Sessanta e le riprese moderne
delle due registe effettuate proprio in occasione della Rievocazione storica dell’Antico Rito del Tarantismo a Galatina.
Già presentato al Festival del Cine ma di Lipsia (Germania) il 28 otto
bre 2024, “Tarantism Revisited” si è aggiudicato il 1° Premio “Colomba d’oro” nella categoria lungometraggi per film documentari, con la seguente motivazione della giuria: “Le molteplici vite di un mito: come antica tradizione, tradotta in pratica religiosa estatica e continuata come rituale di auto-emancipazione femminile. Si ripete, sempre uguale e sempre diverso, nei corpi che danzano per ribellarsi al veleno di un ordine patriarcale o per confrontarsi con l’eredità tossica di uno sfruttamento del paesaggio. Tra ricerca d’archivio e rievocazione, composizione sonora e testuale, gender e genere, il film sviluppa un linguaggio idiosincratico e resistente nel senso migliore del termine”.