Il Sedile

Pro Italia, una sconfitta a Bitonto che non pregiudica nulla: obiettivo salvezza raggiunto.

Promosso alla serie superiore il Cerignola, è il Casarano tra le salentine il primo in classifica.

Sport/ di Franco Martines

Galatina – Nell’ultima giornata del torneo di Eccellenza 2016/2017 la Pro Italia Galatina ha perso in trasferta a Bitonto, seconda forza del campionato con sessantotto punti in classifica.
Il risultato della partita è comunque ininfluente ai fini della classifica, in quanto la squadra biancostellata aveva già ottenuto sul campo la salvezza e quindi il diritto a disputare anche il prossimo campionato in Eccellenza.

Bilancio stagionale positivo e con risultato finale  secondo i pronostici della vigilia in un torneo non facile come quello di Eccellenza.
Bene la Pro Italia quindi, chiude con un bilancio stagionale di dieci vittorie, sei pareggi, quattordici sconfitte, 36 punti in classifica ed una differenza di più quattro dalla zona play out.
Un elogio, quindi, al  collettivo, allo staff tecnico e naturalmente alla società che ha lavorato con impegno allestendo una squadra competitiva ed in grado di regalare ai propri tifosi la permanenza in questo importante torneo regionale a girone unico .
Fra le squadre leccesi il Casarano ha conquistato un punto  a Noicattaro, ottenendo il miglior piazzamento nella  classifica finale .
Quarta forza del campionato ha dimostrato di avere un passo migliore delle altre concorrenti leccesi e  ha saputo lottare alla pari con le ” grandi ” del campionato davanti a squadre quali il Vieste e il Barletta allestite per disputare un campionato di alta classifica.
Secondo i pronostici della vigilia sia Otranto che Novoli, mentre è andato al di sotto delle aspettative il Gallipoli che ha vinto contro il Bisceglie ma che ha deluso i propri tifosi che avevano sperato qualcosa di più , smentendo quei  tecnici ed osservatori che ritenevano questa squadra in grado di disputare un campionato all’altezza della situazione.
Nella parte alta della classifica il Cerignola conquista con merito il diritto di accedere direttamente alla serie superiore, grazie ad una maggiore potenzialità tecnica, alla quale ha saputo tenere testa solo il Bitonto, costretto a lasciare  il passo  alla ” rivale ” solo nelle ultime battute del campionato.
Nella parte bassa della classifica, fanalino di coda è l’Hellas Taranto che retrocede direttamente in Promozione al termine di una stagione negativa e da dimenticare.
Per concludere crediamo  che il campionato che si è appena concluso ha rispettato i pronostici della vigilia espressi da tecnici ed osservatori.
Non vi è dubbio che hanno primeggiato le squadre maggiormente accreditate alla vigilia, ad esclusione forse, del Gallipoli e del Barletta dalle quali si aspettava qualcosa di più .
Alla fine è venuta fuori la maggiore potenzialità del Cerignola, squadra più forte come dimostrano le cifre : ventuno vittorie, otto pareggi, una sola sconfitta, 71 punti all’attivo e con una differenza di 53 punti di distacco dall’ultima classificata.
Sportivamente quindi, un elogio a questa squadra che, ripetiamo con merito, si è aggiudicata la volata finale e il salto nella categoria superiore .

 

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