Cronaca/Comunicato Stampa.
“Patti Chiari” + “GalatinUp” + “Lista Antonio Antonaci Sindaco” + “Galatina Altra” + “Alleanza Democratica per Galatina” = “Progetto per Galatina”. Una coalizione nella quale il risultato è più della somma delle singole liste: è un percorso inclusivo, aperto a chi vuole essere protagonista della stagione di cambiamento.
Stagione nella quale mai dovrà rimanere indietro alcuna persona, né alcun luogo di Galatina. Domenica scorsa sono scese in piazza Alighieri le cinque liste che sostengono la colazione “Progetto per Galatina”, il cui pensiero trova la sintesi nel disegno del candidato sindaco Antonio Antonaci. Una formazione entusiasta, non ancora stratificata in maniera definitiva ma certamente già competitiva. “Saper ascoltare i cittadini, rilevarne i bisogni collettivi, confrontarsi con loro alla ricerca delle giuste soluzioni in ogni campo”, è il pensiero di Patrizia Sabella di “Patti Chiari”. “GalatinUp – giovani energie per Galatina” propone alla gente il ragionamento di due studenti neo diciottenni, Giulia Lo Rizzo e Samuel Gatto. “Dobbiamo impegnarci attivamente – è il concetto che esprimono – per una città migliore che garantisca il benessere non solo di noi giovani, ma anche dei nostri genitori e dei nonni. Non possiamo delegare tutto agli altri, quindi è il caso di metterci personalmente in gioco. Saremo molto attenti alla tematica ambientale ed alla lotta all’inquinamento”. Salute e sport le corde toccate da Flavio Carrozzo, della “Lista Antonio Antonaci Sindaco”, a parere del quale “bisogna pensare al massimo coinvolgimento dei soggetti fragili che possano beneficiare di adeguate strutture e praticare sport, puntando a far sì che presto Galatina sia luogo collettore di eventi sportivi di ampia rilevanza territoriale”. Il recupero delle aree periurbane ha funto da filo conduttore del discorso di Raffaella De Pascalis. La rappresentante di “Galatina Altra” ha richiamato all’importanza di “ricucirle al tessuto urbano, con l’acquisizione per le stesse di pari dignità rispetto al centro storico ed alle attuali zone residenziali”. Antonio Marra ha ricordato l’antica radice di “Alleanza Democratica per Galatina” ed ha posto l’accento sulla necessità di un “rilancio del patrimonio economico, culturale e sanitario di Galatina e sull’assoluta capacità e competenza di chi compone la coalizione”. Tutti individuano in Antonio Antonaci il giusto leader in quanto “uomo libero e professionista che vive e lavora per la gente”. “Prometto che rimarrò sempre libero – ha affermato in merito con slancio passionale Antonaci -. Comunque andranno le cose. E che il sottoscritto si muoverà sempre sulla strada e tra la gente”.