Una prova ordinata e meno personalistica concede fiducia all’ambiente ed alla squadra
E’ arrivata immediata e convincente la reazione dei ragazzi della Salento Best Volley che, reduci da due sconfitte consecutive, hanno espugnato il Pala S. Giuseppe con una prestazione puntigliosa ed accorta.
Niente di trascendentale, ben inteso; è stata una prova ordinata, meno personalistica e più di gruppo, seppur lontana, dalla migliore prestazione offerta in quel di Sammichele di Bari.
E se questi sono i livelli di rendimento su cui collocare le prestazioni dei giovani del presidente Corrado Panico, allora il prosieguo del campionato appare meno irto di difficoltà di quanto la classifica oggi esprima.
Mister Baldari , che ha rilevato Chiara Noia disimpegnatasi per motivi personali dalla conduzione della squadra ma non dalla SBV, ha schierato il sestetto titolare avvicendando il solo libero Giorgetti (buona gara la sua) al posto del convalescente Apollonio .
Con Scalese e Carlo De Lorentis , rispettivamente primo e secondo martello, è toccato a Di Zanno affiancare Giaccari nel ruolo di centrale ,affidando alla diagonale Calò – Riccardo De Lorentis il compito di far saltare la difesa avversaria. A completare il gruppo e pronti a dare il proprio contributo segnaliamo in panchina il secondo palleggiatore Davide Giannotta ,il centrale De Matteis, l’opposto Rossetti, il libero Apollonio e gli schiacciatori di banda Persichino e Tabella.
Inizio gara in evidente affanno per i blu-azzurri: distribuzione scontata, attacchi facilmente contenuti dal muro avversario, errori di mira e primo time-out bruciato da mister Baldari sul 5-1 per il Copertino . La pausa serve a poco perché il punteggio cresce fino al 9-2: poi si comincia a carburare, ma il break messo a segno dai padroni di casa è cospicuo e non viene annullato. Il primo set dice 25-20 Copertino.
Il secondo set è molto più equilibrato ma spianiamo autostrade ai centrali avversari e Sancesario si erge a primo attore. Conteniamo gli attacchi del Copertino con una buona difesa accoppiata ad una ricezione positiva; Calò chiama in causa Giaccari più volte e passiamo in vantaggio con un + 4 che si riduce fino al 23-25, permettendo di pareggiare il conto dei set.
E’ una squadra più tranquilla ora che la SBV sembra essersi liberata dalle tossine nervose. Si gioca con manualità su alzate obbligate , si sfruttano un po’ di più i centrali e il servizio in salto flot mette in difficoltà la ricezione avversaria. Prende il largo la Salento Best Volley, concede poco agli avversari e chiude con un 25-20 il terzo set a suo favore.
Cambia di colpo la partecipazione del gruppo alla gara. Coralmente i giocatori si ritrovano in tutte le fasi, cala sensibilmente il numero di errori in battuta e si acquisisce capacità di gestione di una gara che si può vincere . Il punteggio sempre a nostro favore alimenta le forze fisiche, difendiamo gli attacchi di Maggio e compagni con ordine e Calò detta i tempi di attacco senza fronzoli.
Sul 20-17 a nostro favore ,va al servizio Di Zanno che con una serie di battute tese costringe gli avversari ad una pessima ricezione ,invalidando gli attacchi finali che Scalese e compagni ricostruiscono per la vittoria.
Ora c’è da tenere alta l’attenzione e la concentrazione . Sabato , a Castellana, contro la quarta forza del campionato ci sarà da sudare , ma sapersela giocare potrebbe essere la mossa vincente.