Il Sedile

Pubblicato l’avviso di bando 2019 di ISMEA per il finanziamento dei giovani che scelgono di fare impresa in agricoltura.

Le domande di finanziamento potranno essere presentate sul portale dedicato dell’ISMEA a partire dal 12 aprile fino alle ore 12 del 27 maggio 2019.

Cronaca/di Coldiretti Puglia

Pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale l’avviso di bando 2019 di ISMEA per il primo insediamento dei giovani in agricoltura che facilita l’accesso alla terra da parte dei giovani che scelgono di lavorare in agricoltura, informa Coldiretti Puglia.

Si tratta di un’opportunità che i giovani devono saper cogliere, soprattutto perché il PSR Puglia in Puglia è fermo da anni. denuncia Benedetta Liberace, leader dei giovani imprenditori di Coldiretti Puglia.

“Sono ancora troppe le “molestie” che subisce un giovane che vuole fare impresa in agricoltura. Aspettare oltre due anni – denuncia Benedetta Liberace, leader dei giovani imprenditori di Coldiretti Puglia – per poter trasformare il proprio sogno in attività imprenditoriale agricola, per colpa di una burocrazia che spesso compromette il destino di un’impresa giovane, sottrarre ricchezza alla Puglia e all’Italia. In Puglia sono 5mila i giovani ‘aspiranti’ agricoltori che sperano di poter partecipare lealmente ad una ‘gara’ per poter accedere a finanziamenti che consentirebbero loro di investire, vivere e lavorare in agricoltura. Il nostro sogno non deve essere ostacolato dalle maglie strette che possono essere superati con responsabilità e visioni strategiche per lo stesso futuro agricolo della Puglia”.

Il bando di ISMEA è aperto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti, che si insediano in agricoltura per la prima volta e le domande di finanziamento potranno essere presentate sul portale dedicato dell’ISMEA a partire dal 12 aprile fino alle ore 12 del 27 maggio 2019.

La Puglia è al secondo posto della classifica nazionale per numero di imprese giovani under 35 in agricoltura, secondo i dati Nomisma – Edagricole, un successo legato alla spinta all’innovazione e alle opportunità offerte dalla Legge di Orientamento in agricoltura con un aumento del 14% rispetto a tre anni fa.

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