Tre imprenditori agricoli su dieci sono donne
La Puglia è al secondo posto della classifica nazionale per numero di imprese giovani under 35 in agricoltura, secondo i dati Nomisma -Edagricole, un successo legato alla spinta all’innovazione e alle opportunità offerte dalla Legge di Orientamento in agricoltura, segnala Coldiretti Puglia, con un aumento del 14% rispetto a tre anni fa.
Parlano il linguaggio dell’innovazione i dati relativi al lavoro nei campi pugliesi con numeri ragguardevoli per un settore che fino a pochi anni fa ha vissuto un processo di invecchiamento che pareva inarrestabile. Dal commercio elettronico contadino alla farm adoption, dalla coltivazione on line alla carta d’identità digitale degli alimenti, dal “grande fratello” in stalla al virtual tour in campagna fino al crowdfunding per il finanziamento di idee innovative le aziende agricole italiane sono alcune delle esperienze positive che il progetto intende moltiplicare sul territorio nazionale dove le aziende agricole condotte da giovani hanno fame di innovazione.
Le aziende condotte da giovani possiedono una superficie superiore di oltre il 54 per cento alla media, hanno il 50 per cento di occupati per azienda in più e un fatturato più elevato del 75 per cento della media.
Coldiretti Puglia aggiunge che secondo i dati Nomisma che parlano di 5230 giovani imprese nel 2016, 3 aziende ogni 10 sono condotte da donne, contro un 15% di Francia e Germania e un 19% della Spagna.