Un antico proverbio recita: Da un buon maestro nasce un buon discepolo.
Galatina – Se poi il maestro è qualcuno che viene dai servizi sociali, e se i discepoli fanno servizio presso i servizi sociali, allora i risultati sono assicurati. Non sempre però possiamo dire se si tratta di risultati eccellenti, di sicuro nell’ultimo caso i risultati sono stati scarsissimi, se non ridicoli.
Ci riferiamo all’evento organizzato ( se così possiamo dire) dai volontari del servizio civile giovani, in programma venerdì 28 luglio (qui il vostro link: https://www.ilsedile.it/lavoro-e-volontariato-europa-incontro-informativo-galatina/) e mai svolto, senza alcun preavviso e senza un comunicato con il quale o si comunicava il rinvio o (visto il finale poco rispettoso) si ponevano le scuse ai cittadini anche e soprattutto per il modo superficiale che ha visto l’intera organizzazione. Infatti all’incontro, al quale pare fossero presenti anche esponenti dell’amministrazione, erano assenti proprio coloro che avevano organizzato l’evento, lasciando disorientati tutti coloro che erano intervenuti. Ci siamo chieste: il tutor ne era a conoscenza? Ai servizi sociali sapevano come è stato organizzato l’evento e che i volontari non si sarebbero presentati? Sono stati autorizzati ad assentarsi durante l’organizzazione di un evento? Se si, chi faceva le loro veci? Se no si sono presi provvedimenti?
Ora approfittiamo di questa spiacevole disavventura per chiedere al comune: i volontari, rispettano sempre orari di entrata ed uscita? Perché capita spesso di vedere qualcuno o arrivare in orari strani o andar via prima dell’orario di servizio. Infine, saranno presi provvedimento verso i colpevoli? O la superficiaità la farà sempre franca? I cittadini, e soprattutto i giovani, vanno rispettati, e non presi in giro.
Intanto ci aspettiamo le scuse di volontari, tutor e tutti coloro che dovrebbero vigilare e non l’hanno fatto.
Grazie e scusate lo sfogo, ma quando è troppo è troppo.