Rubriche/di ANACI
Rappresentanti istituzionali, esperti e tecnici a confronto sull’evoluzione del Superbonus alla luce delle novità introdotte dal decreto-legge 212/2023. Ma si parlerà anche delle modifiche al Bonus barriere architettoniche e alla normativa sulla cessione del credito.
Si tratta di una giornata di studio e di approfondimento (online su piattaforma Cisco Webex) che vedrà confrontarsi rappresentanti istituzionali, amministratori immobiliari, avvocati, commercialisti, ingegneri, architetti, geometri, imprenditori edili, ma non solo.
Sabato 3 febbraio, dalle ore 9 alle ore 13, si svolgerà il webinar promosso dalle sezioni regionali della Lombardia e della Puglia dell’Associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari (Anaci).
Dopo gli indirizzi di saluto del presidente regionale Anaci Lombardia Renato Greca e del presidente regionale Anaci Puglia Antonio De Giovanni, introdurrà i lavori presentando i dati sullo stato di avanzamento dei cantieri in Lombardia e in Puglia il data-analyst Davide Stasi, responsabile dell’Osservatorio Economico Aforisma school of management, che relazionerà anche sugli effetti dei bonus sull’edilizia privata e sugli scenari della transizione energetica.
Seguiranno, poi, tre tavole rotonde. Alla prima parteciperanno l’onorevole Saverio Congedo, componente della VI commissione (Finanze); l’onorevole Guerino Testa, segretario della VI commissione (Finanze); l’ingegnere Francesco Burrelli, presidente nazionale Anaci. Modera l’avvocato Fabiola De Giovanni, segretaria del centro studi Anaci Puglia.
Alla seconda tavola rotonda parteciperanno il professore Federico Gaffurri, docente dell’Università Statale di Milano; l’avvocato Edoardo Riccio, direttore del centro studi nazionale Anaci; l’avvocato Fausto Moscatelli, componente del centro studi Anaci Lombardia; il tesoriere Anaci Lombardia Luigi Donzelli. Modera l’avvocato Eugenio Maria Correale, direttore del centro studi Anaci Lombardia.
Alla terza tavola rotonda parteciperanno il tesoriere nazionale Anaci Giuseppe Merello, l’avvocato Francesco Rizzi, coordinatore area giuridica del centro studi nazionale Anaci; il professore Pierantonio Lisi, docente dell’Università degli studi di Bari; l’avvocato tributarista Maurizio Villani. Modera l’avvocato Luigi Marino, direttore del centro studi Anaci Puglia.
Il decreto-legge numero 212 del 29 dicembre 2023 interviene sulle agevolazioni fiscali di cui agli articoli 119 (superbonus), 119-ter (bonus barriere architettoniche) e 121 (opzione per la cessione del credito o sconto in fattura) del decreto-legge numero 34 del 19 maggio 2020 al fine di trovare una soluzione in favore dei contribuenti che avessero interventi in corso di realizzazione alla data del 31 dicembre 2023.
L’articolo 3 novella la disciplina delle detrazioni Irpef per l’abbattimento delle barriere architettoniche, limitando l’agevolazione a scale, rampe e all’installazione di ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici, con apposita asseverazione, rilasciata da tecnici abilitati. Sconto in fattura e cessione del credito restano consentiti per i condomini, in relazione a interventi su parti comuni di edifici a prevalente destinazione abitativa; per le persone fisiche, in relazione a interventi su edifici unifamiliari o unità abitative site in edifici plurifamiliari, a condizione che il contribuente sia titolare di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità immobiliare, che la stessa unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale e che il contribuente abbia un reddito di riferimento non superiore a 15mila euro, a meno che nel nucleo familiare del contribuente sia presente un disabile. Il comma 3 consente di continuare ad applicare lo sconto in fattura e la cessione del credito per le spese sostenute in relazione agli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche per i quali, in data antecedente al 30 dicembre 2023 (data di entrata in vigore del provvedimento) risulti presentata la richiesta del titolo abilitativo o siano già iniziati i lavori oppure, nel caso in cui i lavori non siano ancora iniziati, sia già stato stipulato un accordo vincolante tra le parti per la fornitura dei beni e dei servizi oggetto dei lavori e sia stato versato un acconto sul prezzo.
«È un evento frutto del gemellaggio fra le sezioni di Puglia e Lombardia – spiega il presidente regionale Antonio De Giovanni – È un evento di particolare interesse sia per l’attualità degli argomenti che verranno trattati sia per l’autorevolezza e l’elevato profilo professionale e culturale dei relatori».