Cronaca/Comunicato Stampa

L’avv. Claudio Mangia Consigliere Comunale del Movimento Regione Salento di Santa Cesarea Terme, candidato sindaco uscito sconfitto alle scorse elezioni e quindi capigruppo dell’opposizione, denuncia una serie di violazioni dei diritti del Consigliere Comunale da parte della maggioranza che governa il Comune guidata dal Sindaco Pasquale Bleve.

Da qui la decisione di scrivere una lettera al sindaco Bleve, al Presidente del Consiglio comunale e al segretario comunale, richiamando anche l’attenzione di sua Eccellenza il Prefetto:
«Facendo seguito a precedenti mie –si legge- state continuando a violare i miei diritti di Consigliere comunale il quale, in primis, ha diritto di ottenere, in tempo utile, la documentazione, (da voi anticipata a mezzo pec), in “formato cartaceo”, a cura e con spese a carico dell’ente.
Inoltre, a distanza di un anno dal vostro insediamento, non avete provveduto a mettere a disposizione, presso le sedi comunali, un’ aula per la minoranza Consiliare; continuate ad ostinarvi a non voler celebrare i consigli comunali in streaming. Inoltre, state violando il diritto all’ informazione e alla partecipazione all’ attività amministrativa dei cittadini del Comune di Santa Cesarea Terme che, alle 9,00/9,30 del mattino (orario in cui usate celebrare i consigli comunali a Santa Cesarea Terme, in un plesso scolastico ed in orario di lezione), per vari motivi, sono impossibilitati a prendere parte, a qualsiasi titolo, ai lavori del consiglio comunale. Pertanto, alla luce di questi vari punti elencati, sono costretto, per protesta, a non partecipare alla seduta del Consiglio comunale che si svolgerà il 31 maggio alle 9.30 all’interno di un istituto scolastico.
In ultimo –conclude nella lettera il consigliere Mangia-, chiedo a sua Ecc.za il Prefetto, di intervenire per quanto di Sua competenza».