Per il Segretario provinciale del PD quanto successo a Galatina è stato “un passaggio doloroso”.

PiconeseCronaca/ di p.z.

Salvatore Piconese, segretario provinciale del PD, esprime il suo pensiero sulla crisi politica che ha portato, venerdi 29 luglio, Cosimo Montagna a dimettersi dall’incarico di sindaco.

Difendo Montagna ed il suo operato, spero continui ancora ad amministrare Galatina. Quello verificatosi è stato un passaggio doloroso per il PD sia a livello locale che provinciale. E’ stato uno strappo al partito tanto più doloroso per come e per quello che si è verificato in Consiglio Comunale

Ritiene quale segretario provinciale abbia qualcosa da rimproverarsi?

Assolutamente no. E’ da sette mesi che sto lavorando insieme alla segreteria cittadina per tentare di ricucire lo strappo. Ho fatto tutto quanto era nelle mie possibilità e capacità. La situazione si è andata, purtroppo, deteriorando sempre più sino al suo sconsiderato epilogo

Risulta, però, che i 4 del gruppo misto abbiano ancora la tessera del PD in tasca. Sta cambiando il PD oppure….

il PD è e resta sempre il PD. Come segretario avevo ed ancora ho il dovere di spendere sino all’ultima stilla di energia per mediare e tentare di ricucire gli strappi che, purtroppo, possono verificarsi all’interno di buona famiglia. Certo ora è giunto, però, il momento di dover fare nel partito una profonda valutazione su quanto accaduto e prendere le dovute decisioni. Quel che è successo oltre che doloroso è molto grave”

Dal suo punto di vista esistono margini affinché le parti trovino un accordo o un compromesso di fine legislatura?

La politica è l’arte del possibile, del mai dire mai. Bisogna però anche essere realisti. Allo stato reale dei fatti non credo sia possibile attendersi alcunché di positivo“.