Il Sedile

“Sangue di quella terra” la pagina più nera della guerra del vino

Rappresentazione teatrale a sessant’anni dalla sanguinosa vendemmia del 1957. Domenica 11 febbraio ore 20.00 a Ruffano

Eventi/ di Odv Kairòs

Ruffano – Domenica 11 febbraio alle 20.00, riprende la stagione teatrale Kairòs a Ruffano, con l’attore e regista Fabrizio Saccomanno e un suo nuovo progetto, “Sangue di quella terra”, che va in scena in forma di spettacolo/studio. 

Si torna con la memoria a un non troppo lontano 9 settembre 1957, quando i contadini esasperati dal crollo del prezzo delle uve scendono in piazza a San Donaci, così come  accade simultaneamente in molte piazze del Salento infiammate dalle rivolte popolari. Il governo reagisce inviando la forza pubblica che nel comune brindisino apre il fuoco sulla folla: Mariò Calò, Antonia Calignano e Luciano Valentini rimangono a terra.

La pagina più nera della guerra del vino è rievocata  spettacolo dedicato al recupero della memoria delle lotte contadine che, nella provincia di Brindisi e nei paesi del Nord Salento, segnarono intere comunità. Lo spettacolo è liberamente tratto dal testo di Alfredo Polito e Valentina Pennetta pubblicato nel 2010 per i tipi di Manni editore con il titolo La guerra del vino.

Gli autori e Fabrizio Saccomanno incontreranno il pubblico dopo lo spettacolo, che  a sessant’anni dalla sanguinosa vendemmia del 1957, vuole segnare un processo di riappropriazione della memoria collettiva, per non dimenticare il sanguinoso percorso che ha segnato gli esordi della storia vinicola di Puglia.

 

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